A cura della Redazione
Savoia, spunta la cordata Angellotti Riparte il valzer di trattative societarie a Torre Annunziata. L’imprenditore italo-israeliano Daniele Puglia è ormai definitivamente uscito di scena. Ma, avendo ormai poco tempo a disposizione prima dell’inizio della stagione 2008-09, il Savoia deve sbrigarsi se vuole rinforzare le proprie casse ed investire nel calciomercato in modo da poter portare all’ombra del Vesuvio qualche giocatore degno di vestire la centenaria casacca biancoscudata. Giannatiempo, al momento, è ancora solo. Sebbene resti proprietario del 60 % delle quote, è lui soltanto a guidare il sodalizio oplontino. Ed è lui l’interlocutore unico con cui eventuali nuovi soci trattano per entrare in società. Le ultime novità parlano di un interessamento di una cordata di imprenditori edili, tra cui spuntano vecchie conoscenze del calcio torrese. Il nome di riferimento del gruppo è quello di Vincenzo Angellotti, quarantacinquenne ex medico sociale del Savoia negli anni della presidenza Matachione. In città il nome di Angellotti e degli imprenditori a lui vicini viene fatto con insistenza poichè, essendo torrese, godrebbe del favore di buona parte dei tifosi. Inoltre, si tratterebbe di persone ben a conoscenza dell’ambiente calcistico torrese. A conferma di ciò, la nuova cordata fa affidamento su Ciro Raimondo, protagonista come calciatore agli ordini del tecnico De Canio nel 1995, anno della promozione in C 1. Raimondo potrebbe tornare a Torre Annunziata in qualità di direttore generale. “Siamo interessati a rilevare l’intero pacchetto societario del Savoia, una società centenaria, che merita scenari migliori sia per l’affetto della gente, sia per la storia che c’è alle sue spalle. Abbiamo fatto la nostra offerta e stiamo attendendo risposte da Giannatiempo. La trattativa è quindi in corso: non possiamo parlare di nulla di definitivo. La speranza è che tutto vada per il verso giusto”. Queste le parole di Angellotti, che preferisce restare abbottonato sui nomi degli altri componenti della cordata e su altri dettagli della trattativa. Certo, la speranza di tutti è che non solo la trattativa vada in porto, ma che tutto venga messo nero su bianco in tempi brevissimi, poichè il termine per l’iscrizione al campionato, fissato per il 14 luglio, si avvicina, e il Savoia non può continuare a navigare nella totale incertezza societaria. ROBERTO SCOGNAMIGLIO