A cura della Redazione
Un tempo per uno e risultato più che giusto. Gladiator e Savoia si dividono la posta in palio portandosi entrambe a quota 4 in classifica. Primo tempo tutto di marca oplontina, ripresa nettamente in favore dei neroazzurri di casa. Paolo Anastasio delega in tribuna D’Amora e Schiavi e schiera i seguenti undici per l’ormai collaudato 3-4-1-2: Gozzolino fra i pali; Di Fraia, Imbriaco e Infante in difesa; a centrocampo Pallonetto, Belmonte, Bianco e Semplice; Agnello a supporto di De Biase e Di Bonito. Dopo appena trenta secondi, tegola per il Savoia. L’attaccante De Biase è costretto ad uscire per una distorsione al ginocchio dopo un contrasto di gioco. Al suo posto entra Palumbo. La prima conclusione del match è di Altomonte che dal limite chiama Gozzolino alla deviazione in angolo. Al 26’ Savoia vicinissimo al goal. Angolo di Agnello e deviazione da posizione ravvicinata di Di Bonito. Martucci si supera e in tuffo respinge. Passa appena un minuto e a fermare Di Bonito, questa volta è la traversa. Dribbling a rientrare su Ferrara e conclusione a giro dell’attaccante torrese. Martucci tocca quanto basta e la traversa salva il Gladiator. Al 30’ oplontini ancora pericolosi. Belmonte serve uno scatenato Di Bonito a tu per tu con il portiere casertano. Pallonetto del numero undici del Savoia e palla di un niente a lato. Si chiude qui la prima frazione di gioco fra gli applausi dei sostenitori torresi soddisfatti della prestazione offerta dalla propria squadra. Nella ripresa il Savoia cala vistosamente dal punto di vista atletico. Il Gladiator ne approfitta e si getta all’attacco alla ricerca della vittoria. All’8’ occasionissima per l’ex Montaperto. Il bomber casertano tutto solo davanti a Gozzolino si lascia respingere la conclusione dal numero uno oplontino. Al 12’ è Altomonte a presentarsi davanti all’estremo difensore torrese. Gozzolino è reattivo e ipnotizza la conclusione dell’avanti casertano. Al 20’ il neo entrato Lepre su cross di Bonavolontà calcia di prima intenzione. Gozzolino è attento e respingere. Al 29’ dagli sviluppi di un angolo deviazione di Ferrara sottomisura e palla clamorosamente alta sulla traversa. Nel finale spazio per il neo acquisto Famiano che entra al posto di Di Bonito. Su di lui un probabile rigore non concesso dal direttore di gara Cinelli di Pistoia. Mercoledì bianchi nuovamente in campo. Al “Giraud” arriva il S. Pio Mondragone per l’andata dei sedicesimi di Coppa Italia. SOLOSAVOIA.IT