A cura della Redazione

Un secondo tempo straripante della squadra azzurra affossa la Lazio di Inzaghi all’Olimpico di Roma (4 a 1 il risultato finale a favore del Napoli). Tre reti realizzate nel giro di cinque minuti, dal 54’ al 59’, quando il Napoli era sotto di un gol (De Vrij al 30’ del primo tempo).

Inizia le danze Koulibaly (54’), che ribatte in rete una corta respinta di Straakosha su tiro ravvicinato di Albiol su azione da calcio d’angolo. Raddoppia Callejon due minuti dopo: Hamsik serve in area l’esterno spagnolo, che con il diagonale mancino batte il portiere laziale e fa 50 in campionato con la maglia del Napoli (il tredicesimo calciatore nella storia dei partenopei a raggiungere questo traguardo). Poco dopo si prende la scena Mertens, che chiude i 5 minuti da sogno degli uomini di Sarri con una prodezza assoluta alla Maradona: Strakosha esce male e respinge, la palla scorre verso l’out laterale, Mertens non ci pensa due volte e senza guardare trova un meraviglioso pallonetto che scavalca il portiere albanese.

La partita finisce qui, il Napoli non sembra voler infierire su un avversario anche molto sfortunato (tre sostituzioni per infortuni e gli ultimi 20’ di partita giocata in 10 per un guaio muscolare di Basta), ma nei minuti di recupero Parolo commette un fallo ingenuo su Zielinski e Jorginho dal dischetto fissa il punteggio sul 4-1.

Un super Napoli vola in testa alla classifica con la quinta vittoria consecutiva ed esce dall'Olimpico ancora più consapevole dei propri enormi mezzi.

Grande prestazione di Mertens, una spanna al di sopra di Insigne, Allan e Callejon. Più che sufficiente la prestazione degli altri calciatori del Napoli. Unico neo, l’intervento goffo di Reina sul tiro di Devrij che ha portato la Lazio in vantaggio. Ma con un attacco così prolifero (il migliore in Europa),  qualche distrazione in difesa il Napoli quest’anno se la può anche permettere…

NUMERI DA RECORD E' un Napoli da record. La vittoria contro la Lazio (1-4) rappresenta il successo n. 10 consecutivo per la squadra di Sarri in campionato (considerando anche la scorsa stagione). Sono invece 17 i risultati utili consecutivi in Serie A. Il Napoli, infatti, non perde dallo scorso 25 febbraio, quando fu sconfitto dall'Atalanta. Da allora 15 vittorie e 2 pareggi.

I partenopei eguagliano un altro primato: 5 vittorie consecutive nelle prime 5 giornate di campionato non si vedevano dalla stagione 1987/88, allora c'era Ottavio Bianchi in panchina.

Sul fronte reti realizzate, con le 4 rifilate ai laziali, il Napoli tocca quota 19 in 5 gare, media di 3.8 a partita. 

(foto Salvatore Gallo)

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