A cura della Redazione

Sabato e domenica scorsi nel palazzetto dello sport “Palaveliero” di San Giorgio A Cremano si è disputato il "II Open di Combattimento di Taekwondo - Came to Naples“, organizzato dalla Flat Sport con il patrocinio della FITA Taekwondo Campania. A guidare gli atleti dell’A.C.S.D. Stabiae Prana-KI il direttore tecnico Mariapia Scarfato e  uno dei più giovani insegnanti tecnici d’Italia, Roberto Longobardi, studente modello del Liceo Sportivo Pitagora-Croce di Torre Annunziata.

Roberto Longobardi, cintura nera II DAN, pratica il taekwondo da oltre 13 anni. Da atleta fin dall’età di 7 anni si è distinto nel torneo internazionale Kim & Liù, conquistando numerosi podi nei combattimenti e nelle forme. Nell’arco degli anni successivamente è stato Campione Interregionale della Campania e del Piemonte (combattimenti), e ha conquistato numerosi podi nei tornei Interregionali. Da poco ha compiuto 18 anni ed è, sicuramente, uno dei più giovani insegnanti tecnici di taekwondo. Al Centro di Preparazione Olimpica “B. Zauli”, durante il corso per insegnanti tecnici, si è esibito con uno spettacolare calcio giro girato sotto la guida del mitico Maestro Park.  Il giovane coach sabato e domenica scorsi ha guidato ben nove allievi al torneo “Came to Naples” raccogliendo uno strepitoso risultato.   

Un grande successo anche per l’A.C.S.D. Stabiae Prana-Ki, che ha arricchito il medagliere conquistando 8 prestigiose medaglie su 9 atleti, portati in gara dagli insegnanti tecnici Roberto Longobardi e Mariapia Scarfato un connubio vincente.

Il team Longobardi/Scarfato è nato da solo qualche anno, nonostante l’esperienza decennale nel campo delle arti marziali dei protagonisti, ma ha già conquistato sui campi di gara decine e decine di vittorie portando pregio e lustro ai Comuni di Castellammare di Stabia e Santa Maria la Carità, dove campioni di caratura nazionale e internazionale come i fratelli Angelo e Domenico Longobardi si allenano quotidianamente.

 Il torneo “Came to Naples” ha visto impegnati le categorie Esordienti A e B , Cadetti A e B , Junior e Senior e circa 500 atleti, provenienti da tutte le Regioni Italiane, che si sono dati battaglia su tre campi di gara sotto lo sguardo vigile degli arbitri e del Presidente della Federazione Taekwondo della Campania  Domenico Laezza, che come sempre non ha fatto mancare la sua presenza. Un presidente e Maestro di grande spessore che hanno portato il taekwondo campano ad alti livelli nazionali ed  internazionali.

A scendere subito in campo sono stati  gli esordienti  e i cadetti B. Questi piccoli atleti che vanno dai cinque ai nove anni nonostante la giovane età si sono subito dimostrati dei veri guerrieri e sotto la guida dei loro coach hanno regalato ai genitori grandi emozioni. Sul tatami  Francesco Filosa, Antonio Di Vuolo e Alessio Raiola, alla loro prima esperienza agonistica, hanno conquistato tre medaglie di bronzo, mentre il piccolo e forte atleta Vincenzo Caiazzo ha sfiorato per poco il podio.

Nei cadetti A sono scesi in campo i campioni internazionali, cinture nere II Dan, Domenico e Angelo Longobardi che hanno conquistato un prestigiosa medaglia d’oro e una medaglia di bronzo, regalando forti emozioni al pubblico per il loro alto elevato bagaglio tecnico. Come sempre Angelo ha entusiasmato la platea per la sua freddezza, velocità e  grande esperienza. Nonostante la sua giovane età (12 anni), ha sfiorato l’oro per un soffio anche se  reduce da una forte influenza stagionale, ma il giaguaro stabiese non si è fermato dinanzi a niente, un campione di razza che si è dovuto accontentare di un prestigioso bronzo.  A scendere in campo, subito dopo, il fratello Domenico Longobardi denominato dagli appassionati di taekwondo  “ la tigre” , che ha dominato e vinto tutti i combattimenti mandando in visibilio il pubblico per le sue efficaci tecniche acrobatiche che hanno messo in serie difficoltà i suoi forti avversari, tempestati dai colpi portati in volo con una grande tecnica e velocità. Un Domenico tranquillo e in grande forma atletica, forte e concentrato che ha voluto regalare al pubblico proveniente da tutte le regioni italiane, forti emozioni. Uno spettacolo indimenticabile, ancora oro per il campione dell’A.C.S.d.Stabiae Prana-Ki, che continua a mietere successi su successi. I coach, il fratello Roberto Longobardi e Mariapia Scarfato,  orgogliosi per il lavoro svolto, hanno sottolineato la superba prestazione dell’atleta e di tutta la squadra in gara .

 Nei cadetti A il giovane Circiello Davide, cintura mezza rossa, ha disputato due incontri entusiasmanti che lo hanno visto sul tatami concentrato e determinato, consapevole delle sue qualità tecniche. L’atleta ha disputato due incontri di grande spessore conquistando una prestigiosa medaglia d’oro che lo proietta verso un brillante futuro agonistico. Non da meno l’atleta Biagio Vitiello, cintura gialla, che nella categoria Junior – 73 kg. si è battuto come un leone, conquistando una medaglia d’oro nonostante un infortunio subito  durante il primo combattimento.  L’atleta,  sotto la guida e la spinta sicura  dei suoi coach, ha proseguito con orgoglio fino alla fine aggiudicandosi la finale.

Ottima la prestazione dell’atleta Teresa Abagnale, cintura nera, che conquista con successo una medaglia di bronzo rimettendosi in discussione dopo due anni di inattività forzata. La giovane e brava atleta senior è scesa sul tatami tranquilla e consapevole che da pochi mesi ha iniziato ad allenarsi e ha affrontato con determinazione la campionessa italiana, Grandino, disputando un ottimo incontro nonostante un infortunio alla caviglia subito durante il match.

Un risultato eccellente che proietta il giovane studente del Liceo Sportivo Pitagora-Croce , Roberto Longobardi ,verso una brillante carriera nell’Olimpo dei coach di taekwondo.