A cura della Redazione

Prima vittoria per il Savoia nel campionato di Eccellenza, girone B. Dopo quattro giornate, il successo della formazione di Torre Annunziata allenata da Roberto Carannante, che supera 4-2 l'Albanova.

Al Giraud, oplontini in campo con il 4-3-3: Landi, Pisani, Esperimento, Rega, Spavone, De Rosa, Napolitano, Scarpa, De Stefano, Trimarco e Russo. Gli ospiti rispondono con: Santangelo, Puzone, Iaiunese, Costagliola, Di Fusco, Severino, Lepre, De Rosa, Serrano, Ioio e Auriemma.

Savoia in vantaggio al minuto 8: De Stefano ribadisce in rete, di testa, un tiro di Trimarco. Al dodicesimo raddoppio su rigore con Scarpa che realizza il penalty guadagnato dal centravanti. Al minuto 15 punizione gol di Di Fusco per il momentaneo 2-1. Alla mezz’ora esce l’infortunato Scarpa ed entra Marzullo. Si va all’intervallo sul 2 a 1.

Nella ripresa arriva la terza rete del Savoia con De Rosa, dopo l’ottima azione di Trimarco e De Stefano. Alla mezz’ora accorcia le distanze l’Albanova con Petrone. Finale di sofferenza, che si tramuta in gioia grazie al contropiede di Marzullo che manda in porta Orefice per il definitivo 4-2. Game over al Giraud.

DICHIARAZIONI POST PARTITA

Le parole di Mister Carannante in conferenza stampa: “Quella di oggi è stata la nostra seconda partita dopo 12 giorni di lavoro. I risultati iniziano a vedersi e la condizione fisica dei calciatori sta migliorando. Oggi abbiamo una rosa corta, nell’ultima mezz’ora avevamo ben sei under in campo. Hanno segnato un 2002 e un 2003, questo la dice lunga su ciò che stiamo cercando di fare. La competizione tra i calciatori in rosa aiuta a migliorare. Stiamo accorciando i tempi, i ragazzi sono professionisti e lo dico a gran voce. Siamo orgogliosissimi di ricevere l’affetto dei tifosi. Scarpa più arretrato? I moduli li lascio agli altri, contano i principi: io voglio una squadra che attacchi sempre. Hanno fatto bene tutti: sul gol subito su palla inattiva poteva farci poco la difesa. I meccanismi sono da oleare, ma non dimentichiamoci che abbiamo 20 giocatori che non hanno mai giocato insieme. Abbiamo fatto una buona gara, giocando con determinazione. Dobbiamo lavorare alla giornata, cercando di perdere meno punti possibili”. 

Il diesse Carmine Palumbo ha dichiarato: “Siamo ancora work in progress, abbiamo avuto la sfortuna di incontrare due squadre fortissime come Napoli United e Albanova. Speravamo di fare 2 punti e ne abbiamo fatti 3. Sono contento. In settimana arriveranno due giocatori esperti, poi vedremo se arriverà qualche altro under. Quando avremo la panchina più lunga e la squadra completa potremo giocarcela alla grande. Ero contentissimo, mi sono stropicciato gli occhi per la prestazione di Scarpa: motivato ed attaccato alla maglia. Poi ha avuto un risentimento muscolare, spero non sia nulla di grave. Ho visto il pacchetto difensivo molto attento ma mi sono arrabbiato sui gol subiti: la rete su punizione poteva essere evitata. Ma non accuso nessuno, anzi sono orgoglioso di avere Landi in squadra. C’è il rammarico di non aver segnato ancora più gol oggi, tenendo conto delle praterie che si sono aperte. Il Mister sta lavorando bene, i ragazzi lo seguono e credo che, continuando così, ci potremo togliere belle soddisfazioni e meritare il nome Savoia. I tifosi oggi ci hanno dato una bella spinta, quanto prima cercheremo di riempire lo stadio e di far appassionare le persone. Tenendo conto, ovviamente, del problema del Giraud relativo alle pompe dell’acqua, che ci ha impedito di avere più di 100 tifosi allo stadio. Stiamo seguendo un iter e, piano piano, sistemeremo i problemi dell’impianto sportivo. Farò un’istanza alla LND per riaprire i termini e richiedere il cambio di denominazione e sede: non è mai accaduto, ma se ci dovesse esserci questa deroga allora torneremo a chiamarci Savoia”.