A cura della Redazione

In Piemonte, a Roccaforte di Mondovì, con la partecipazione di 188 atleti, si sono conclusi i Campionati Italiani Under 22 con un grande successo per i ragazzi della Boxe Vesuviana, seguiti all’angolo dal tecnico, ed ex campione, Gaetano Nespro.

Nella categoria donne 57 kg, podio più alto per Sharon Prisco, e sempre nei 57 kg, questa volta uomini, vittoria anche per il pluricampione Michele Baldassi del Gruppo Sportivo Fiamme Azzurre/Boxe Vesuviana. Bronzo invece per Teresa Oncia del Gruppo Sportivo Carabinieri/Boxe Vesuviana.

Raggiante Sharon Prisco, la Campionessa Italiana di Poggiomarino che ai microfoni del Canale YouTube Channel FPI ha commentato: “Sono doppiamente felice per essermi riconfermata Campionessa Italiana in una categoria nuova per me, quella dei 57 kg, dopo aver vinto lo scorso anno nei 54 kg. Sono orgogliosa di me stessa nell’essere stata caparbia a non mollare in un momento della mia vita sportiva. Alla Boxe Vesuviana ho trovato una vera e propria famiglia negli Zurlo che insieme agli allenatori Gaetano Nespro che mi ha seguito all’angolo a Mondovì ed a Pasquale Perna ho ritrovato gli giusti stimoli per poter puntare al Campionato Europeo di categoria. Un grazie anche al maestro Ciccio Maietta ed al mio ragazzo Agostino Forito, e naturalmente alla mia famiglia per essere stati sempre al mio fianco anche nei momenti difficili della preparazione”.

Sempre ai microfoni di YouTube Channel FPI anche Michele Baldassi ha potuto esternare il suo pensiero sull’ennesimo Campionato Italiano vinto in carriera, dopo quello Youth ed i due da Under22 con due Campionati Europei vinti ed un Bronzo Mondiale in bacheca. “Ho partecipato al Campionato Italiano, in accordo con i tecnici azzurri, per essere pronto per i miei prossimi obiettivi, che nell’immediato sono i Campionati Europei Under22, ma soprattutto la qualificazione alle Olimpiadi del prossimo anno a Parigi. Combatto con la canotta delle Fiamme Azzurre ma resto e sono un pugile nato nella Boxe Vesuviana, che continuerà sempre ad essere la mia palestra di riferimento”.

Si ferma in semifinale il cammino della talentuosa Teresa Oncia del Gruppo Sportivo Carabinieri/Boxe Vesuviana. Dopo una bella vittoria nei quarti di finale non riesce ad esprimersi pienamente in semifinale e, malgrado la terza ripresa vinta, cede il passo alla Laziale Borella che poi si laurea Campionessa Italiana.

Un grande successo anche per la Boxe Vesuviana che, come ha sottolineato il Maestro Lucio Zurlo: "Quando ci sono i ragazzi che indossano la nostra canotta, o che si allenano, o che sono nati pugilisticamente nella palestra di via Parini e ci rappresentano, conseguendo risultati di prestigio, è motivo di grande soddisfazione e mi rendono orgoglioso del lavoro che si svolge quotidianamente alla Boxe Vesuviana dal 1964 ad oggi con mio figlio Biagio, con Gaetano Nespro, Pasquale Perna ed Alfonso Pinto, ed anche con il supporto nutrizionale che dà ai ragazzi mio nipote Lucio. Ai Campionati Italiani di Mondovì erano presenti 188 pugili di cui 23 Campani di ASD e di Gruppi Sportivi con il raggiungimento di 4 finalisti della nostra Regione. Ed a vincere per la Campania sono stati solo due atleti della Boxe Vesuviana".

(Nella prima foto: Sharon Prisco, il Maestro Gaetano Nespro e Michele Baldassi. Nella seconda immagine: Baldassi, Oncia, Nespro e Prisco)