A cura della Redazione
Dall´Ue arriva il monito del commissario europeo all´Ambiente Janez Potocnik che si dice "molto preoccupato" per la situazione dei rifiuti a Terzigno. ´´La Commissione sta ancora valutando la documentazione che ci è stata trasmessa dalle autorità italiane all´inizio di ottobre, ma la situazione odierna ci fa pensare che le misure adottate dalle autorità italiane dal 2007 in poi sono insufficienti", ha affermato sottolineando che "ciò che succede in questi giorni dimostra che le autorità italiane non hanno ancora preso tutte le misure necessarie per giungere ad una soluzione definitiva ed adeguata del problema". Infine, Potocnik fa sapere che "la Commissione sta valutando la possibilità di inviare in Campania una propria delegazione per accertare la situazione in loco e valutare le misure necessarie da adottare nel contesto dell´infrazione in corso. Qualora la Commissione dovesse nuovamente deferire la causa alla Corte di giustizia e qualora la Corte dovesse nuovamente condannare l´Italia, tale condanna comporterebbe una sanzione pecuniaria". A stretto giro la replica del capo del Dipartimento della Protezione civile Guido Bertolaso. ´´E´ sbagliato sostenere che sia la Ue a criticare l´Italia. Se poi c´è qualche parlamentare che viene in Campania con atteggiamento prevenuto e fazioso sulla questione dei rifiuti, prendiamo atto che ci sono pregiudizi strumentali sul lavoro che è stato svolto´´, dice all´ADNKRONOS. ´´Ho lavorato sul problema della spazzatura per quattro anni: sono stato a Bruxelles - ricorda Bertolaso - in diverse occasioni negli anni passati, ho incontrato più volte il commissario europeo per l´Ambiente Stavros Dimas. Abbiamo fatto sempre tutto quello che è stato chiesto e c´è stato sempre un clima di grandissima lealtà e collaborazione, oltre che di correttezza nei rapporti´´.