E' morto il bambino di 11 anni che si trovava nella casa di Sabbioneta (Mantova) che il padre avrebbe incendiato. L'uomo, italiano, a quanto si è saputo aveva ricevuto 4 giorni fa un divieto ad avvicinarsi alla casa familiare emesso dal gip di Mantova.
I Carabinieri della città virgiliana, coordinati dal comandante Fabio Federici, stanno ricostruendo le ore precedenti all'accaduto.
Secondo quanto si è saputo, la madre del bambino stava rientrando a casa dopo aver portato altri suoi due figli ad attività pomeridiane, e ha visto il marito uscire dalla casa e salire a bordo di un'auto con la quale ha speronato la sua. Quando sono arrivati i Carabinieri e il personale del 118 in casa, il bambino era esanime ed è morto poco dopo il suo arrivo in ospedale.
Sono state diramate le segnalazioni e l'uomo è stato trovato in un bar dagli agenti della Polizia stradale di Cremona, i quali si trovano con i Carabinieri in caserma in attesa dei provvedimenti della magistratura. Sulla vicenda indaga la Procura di Mantova, competente sul fatto, mentre della convalida del fermo si occuperà la Procura di Cremona.