A cura della Redazione

Sandro Ruotolo, giornalista ed ex parlamentare, tra la vita e la morte.

Domenica 23 ottobre è stato colpito da un broncospasmo che gli ha bloccato la respirazione. Immediato l’intervento del 118 e trasporto in ospedale con codice rosso.

Ma lasciamo che sia lo stesso Ruotolo a raccontare il dramma che ha vissuto, attraverso un post pubblicato su Facebook:

“Finalmente il peggio è passato. Solo ora vi posso raccontare quello che mi è successo negli ultimi dodici giorni.  E ve lo posso raccontare perché sono vivo e mi ha salvato la vita il servizio sanitario nazionale del nostro Paese.  Mi hanno preso in tempo. Domenica 23 ottobre, un broncospasmo mi blocca la respirazione. Chiamo il 118. In 4 minuti arriva l’autoambulanza. Perdo subito conoscenza. Codice rosso.

Sedato e intubato per due giorni e mezzo. E poi la rianimazione in un ospedale romano, per tutti questi giorni fino al passaggio in reparto, avvenuto oggi pomeriggio. Ringrazio pubblicamente queste donne, questi uomini, medici, infermieri del servizio sanitario pubblico. Tutti, ma proprio tutti, li ringrazio per la passione, la professionalità, l’impegno. So che tanti amici hanno pregato per me nei momenti più drammatici. E li ringrazierò per sempre. Volevo aspettare di uscire dalla rianimazione prima di parlarne pubblicamente. Viva il servizio sanitario nazionale del nostro Paese!”.

Un augurio di una pronta guarigione da parte della nostra redazione all’amico giornalista Sandro.