Assegnata alla società Ital Edil di Napoli il mega appalto per il Contratto di Quartiere II al Penniniello di Torre Annunziata. L´importo a base d´asta è di circa 12 milioni di euro, di cui 10 milioni stanziati dal Ministero Infrastrutture e Trasporti ed assegnati alla Regione Campania, ed 1 milione e 870 mila dal Comune attraverso la devoluzione dei mutui accesi presso la Cassa Depositi e Prestiti.
Gli interventi riguarderanno una parte del popoloso complesso residenziale situato nella zona nord-orientale e periferica della città, peraltro già interessato dal Contratto di Quartiere I, il cui bando fu indetto nel lontano 1998.
I lavori interesseranno dieci fabbricati, per un totale di circa 200 alloggi-parcheggio costruiti dopo il terremoto del novembre del 1980. Per sette di essi, in particolare, saranno eseguiti interventi di recupero primario e secondario, su due dei quali saranno posti impianti di riciclaggio delle acque e impianti di produzione di acqua calda attraverso pannelli solari.
La società napoletana si è aggiudicata l’appalto con una offerta rivoluzionaria. Infatti, oltre alla ristrutturazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica, realizzerà, all’interno dell’ex scuola del Penniniello, quindici alloggi che ospiteranno, di volta in volta, gli occupanti dei dieci edifici in ristrutturazione.
Non solo, alla fine dei lavori gli stessi alloggi potranno essere trasformati in uffici pubblici. Si prevede che i lavori incominceranno alla fine di settembre 2015.
«L’Ufficio tecnico comunale, diretto dall’ingegnere Giuseppe D’Alessio – afferma soddisfatta l’assessore Fausta Cirillo, responsabile dei Contratti di Quartiere – ha portato a termine un procedura molto complessa nei termini prefissati. Con questo secondo appalto, completeremo l’opera di riqualificazione del quartiere, iniziata con l’abbattimento e la ricostruzione di interi fabbricati».
Aggiudicate in questi giorni, inoltre, altre due gare per oltre un milione di euro. La prima prevede la realizzazione di un centro polifunzionale per i giovani (fondi PAC) e di una casa della musica con sala di registrazione. L’intervento, dall’importo di 750 mila euro, sarà eseguito sull’immobile situato in via Dante, attuale sede dell’Informagiovani ed ex Eca.
La seconda gara riguarderà la realizzazione dell’asilo nido nell’ex scuola Manzoni di via Parini, con una spesa preventivata di 500 mila euro.
«Con l’assegnazione di questi tre nuovi appalti – afferma il sindaco Giosuè Starita – salgono a circa 60 milioni di euro le risorse stanziate sul nostro territorio, inclusi gli appalti, già assegnati, di 33 milioni di euro per il progetto porto-bretella-Salera e di 12 milioni di euro per il progetto Jessica. Una boccata di ossigeno per la nostra economia – conclude Starita – che comporterà una ripresa dell’occupazione nel settore edile».