A cura di Anna Casale

Si è tenuta nell’aula magna del Liceo Statale "Pitagora-Croce", una tavola rotonda tra studenti e rappresentanti istituzionali e delle forze dell’ordine, sulla questione delle ecomafie.

Sono intervenuti: l’ex Presidente dell’Ordine degli Avvocati del Tribunale di Torre Annunziata Gennaro Torrese, il Sindaco della città oplontina Vincenzo Ascione, il Presidente del Tribunale di Torre Annunziata Ernesto Aghina, il Primo Dirigente della Polizia di Stato Claudio De Salvo, il Comandante dei Carabinieri Luigi Cipriano, il Maresciallo della Guardia di Finanza Raffaele Farina, il Presidente dell’Osservatorio per la Legalità di Torre Annunziata Giovanni Taranto e don Ciro Cozzolino, parroco della parrocchia della SS. Trinità di Torre Annunziata e referente di “Libera”.

Il preside del Liceo “Pitagora Croce” Benito Capossela, ha introdotto i giovani studenti che si sono alternati nel porre domande agli ospiti della giornata. Al Procuratore Pennasilico è stato chiesto quali siano stati, durante la sua brillante carriera, i casi più significativi: “Ringrazio innanzitutto voi per la targa ricevuta, oggi ricordiamo Giancarlo Siani, la notte in cui fu ucciso mi recai sulla scena dell’omicidio, vivendo una doppia sofferenza – afferma Pennasilico –: una da sostituto procuratore di Napoli e l’altra il dolore immenso visto negli occhi dei genitori di Giancarlo, una scena indimenticabile che ancora mi porto dentro. Da quell’anno ho iniziato a recarmi nelle scuole, anche con il fratello di Siani, Paolo, ed ogni volta che sono tornato a lavoro, dopo aver parlato con i ragazzi, ero più tranquillo perché il nostro lavoro, quello di magistrato è molto importante ma i giovani mi hanno sempre arricchito".

Un invito molto importante è stato accolto dai ragazzi da parte del Presidente Aghina: “Faccio un appello ed un invito ai giovani, non solo denunciare ciò che vedete ma anche non andate via dal vostro territorio, perché, altrimenti, tutta quest’attività sarà vanificata”.

Nei prossimi giorni il dott. Pennasilico, riceverà dal comune di Torre Annunziata, la cittadinanza onoraria e proprio il Procuratore conclude dicendo: “L’autorità giudiziaria è importante nel suo ruolo ma non onnipotente. La risposta alla criminalità organizzata siete voi ragazzi. I problemi si risolvono quando una comunità ha la consapevolezza che l’inquinamento territoriale comporta danni per se stessi e per la comunità tutta. Credo molto ed ho molto creduto nel mio lavoro – conclude - ma continuo a ribattere che la soluzione di tutto è nella cultura per la legalità”.

A tutti gli ospiti intervenuti è stata consegnata una bottiglia di alluminio simbolo della campagna contro l’inquinamento, di cui il Liceo è promotore e fautore.