A cura della Redazione

Si è svolto oggi, giovedì 21 novembre, il convegno “La donna in… difesa della donna” al quale hanno partecipato, oltre a Luisa Liguoro, anche il presidente della fondazione forense Enrico De Nicola, Gennaro Torrese; il presidente del tribunale di Torre Annunziata, Ernesto Aghina; il consigliere segretario dell’ordine degli avvocati di Torre Annunziata, Ester Di Martino; il presidente di “Libera dalla violenza” ed esperta di prevenzione e contrasto ai reati di genere, Libera Cesino; il sostituto procuratore di Torre Annunziata Bianca Maria Colangelo; il dirigente del commissariato di polizia di Castellammare di Stabia, Vincenzo Gioia; il presidente della commissione Pari opportunità della Regione Campania Natalia Sanna; il componente della commissione Difesa della Camera, Maria Tripodi; l’avvocato del foro di Torre Annunziata, Nino Longobardi.

Nel corso del convegno è stata data lettura anche di un messaggio di saluto inviato da Vittoria Doretti, ideatrice del protocollo “Codice rosa”. “Purtroppo la massima espressione della violenza di genere – è il pensiero di Gennaro Torrese, presidente della fondazione forense Enrico De Nicola – è nella famiglia. Ecco perché bisogna rivolgere l’attenzione soprattutto verso la famiglia. Il codice rosso come nuova legge è sicuramente ottima, ciò che manca sono però i fondi, perché per tali interventi di protezione verso chi subisce violenza ancora non ci sono riferimenti finanziari per coprire le spese necessarie ad intervenire secondo gli indirizzi della nuova legge”.

“Questo è un argomento su cui siamo molto sensibili – chiosa Luisa Liguoro – promuovendo negli anni eventi sul territorio e nelle scuola mirati a condannare gesti di violenza nei confronti delle donne”.