A cura della Redazione

Pubblichiamo qui di seguito il testo del manifesto, a firma del sindaco di Torre Annunziata Vincenzo Ascione, che sarà affisso domani in città, ma già visibile sulla pagina di facebook del Comune oplontino, che riporta tutte le disposizioni a cui dovranno attenersi cittadini e operatori commerciali per contrastare il diffondersi del virus Covd-19:

IL SINDACO AVVISA LA CITTADINANZA

che per contrastare e contenere il diffondersi del virus COVID-19, è fatto obbligo sino al 3 aprile 2020, di evitare ogni spostamento delle persone fisiche in entrata e in uscita sul territorio, salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità, ovvero per motivi di salute. E’ consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza.

Per i suddetti spostamenti è necessario munirsi obbligatoriamente di apposita autocertificazione, scaricabile dal portale istituzionale del Comune.

SONO SOSPESI

a) congressi, riunioni, meeting, concorsi pubblici e privati ed eventi sociali; 

b) manifestazioni, spettacoli di qualsiasi natura, ivi  inclusi quelli cinematografici e teatrali, svolti in ogni luogo, sia pubblico sia privato;

c) attività di pub, scuole da ballo, sale giochi, sale scommesse e sale bingo, discoteche e simili;

d) le attività di piscine, palestre, centri benessere, (spa, beauty farm, centri massaggi e simili).

e) l’accesso alla biblioteca comunale, al museo dell’Identità e agli scavi archeologici e ad ogni altro istituto e luogo per attività culturali di cui all’articolo 181 del D. L.gs. n. 42/2004;

f) dell’attività didattica degli istituti scolastici di ogni ordine e grado e degli asili nido, sia pubblici che privati;

g) gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, svolti in ogni luogo, pubblico o privato;

h) l’accesso al cimitero, mentre si posso eseguire le tumulazioni delle salme, senza cortei funebri;

i)  le cerimonie civili e religiose, ivi comprese quelle funebri;

l) il mercato settimanale;

m) le attività relative a negozi di barbiere, parrucchiere, centri estetici.

SONO APERTE CON LIMITAZIONI

n) le attività di ristorazione e bar dalle ore 06.00 alle ore 18.00; ai gestori delle attività di ristorazione è bar è fatto obbligo di far rispettare la distanza di sicurezza tra persone di almeno un metro. In caso di violazione, il trasgressore sarà punito con la sanzione della sospensione dell’attività;

o) le attività commerciali diverse da ristoranti e bar, con attività sia all’aperto che al chiuso, purchè il gestore garantisca l’adozione di misure organizzative tali da consentire l’accesso contingentato e comunque idoneo ad evitare assembramenti di persone, nel rispetto della distanza di sicurezza tra persone di almeno un metro. In caso di violazione, il trasgressore sarà punito con la sanzione della sospensione dell’attività;

p) le medie e grandi strutture di vendita e gli esercizi commerciali all’interno dei centri commerciali, salvo che nei giorni festivi e prefestivi, alimentari e farmacie esclusi; nei giorni feriali, il gestore degli esercizi commerciali deve garantire l’adozione di misure organizzative tali da consentire l’accesso contingentato e comunque idoneo ad evitare assembramenti di persone, nel rispetto della distanza di sicurezza tra persone di almeno un metro. In caso di violazione, il trasgressore sarà punito con la sanzione della sospensione dell’attività;

q) ristoranti, pizzeria e bar aperti dalle ore 6 alle ore 18,00.

r) negozi alimentari, anche oltre le ore 18,00, ma solo per consegne a domicilio;

SONO APERTI

s) farmacie e parafarmacie, anche se presenti nei centri commerciali;

t) ambulatori medici, previo contatto telefonico;

u) uffici comunali, solo previa prenotazione telefonica (v. ordinanza sindacale n.60 del 9.3.2020 disponibile sul sito istituzionale o sul profilo facebook), salvo quanto previsto alla successiva lettera t);

v) ufficio comunale di anagrafe, stato civile, cimitero, servizi sociali, servizi alla rete stradale, polizia locale, protezione civile, tutela ambientale e protocollo sono aperti al pubblico, con la limitazione di accesso di due persone alla volte e sempre nel rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro (v. ordinanza sindacale n.60 del 9.3.2020 disponibile sul sito istituzionale o sulla pagina facebook).

INFINE, SI RACCOMANDA:

- a tutte le persone anziane o affette da più patologie anche croniche o con immunodepressione congenita o acquisita, di non uscire dalla propria abitazione o dimora fuori dai casi di stretta necessità e di evitare i luoghi affollati nei quali non sia possibile mantenere la distanza di sicurezza tra persone di almeno un metro.

- di limitare, ove possibile, gli spostamenti delle persone ai casi strettamente necessari; 

- di limitare al massimo i contatti sociali, contattando il proprio medico curante, se si manifestano sintomi da infezione respiratoria e febbre (maggiore di 37,5° C) ed in tal caso è fortemente raccomandato di rimanere presso la propria abitazione o dimora;  

- le aziende di trasporto pubblico adottano interventi straordinari di sanificazione dei mezzi, con esposizione della certificazione delle misure adottate; 

- di rispettare le disposizioni dei Medici di base evitando di affollare gli studi, preferendo l’uso del telefono. 

Il tutto fatte salve ulteriori limitazioni che potrebbero essere nel frattempo emanate.

Si fa appello al senso di responsabilità di ciascun cittadino. Bisogna essere consapevoli che dal rispetto di tali regole dipende il benessere fisico di ciascuno di noi, ma soprattutto  di quello delle categorie più deboli e/o a rischio.