A cura della Redazione

“Mare Bene Comune”, è l’iniziativa pubblica svoltasi nel tardi pomeriggio di ieri presso il Lido Mappatella promossa dal segretario dell’Osservatorio per la Legalità Antonello Sannino, con la partecipazione dell’assessore all’Ambiente ingegnere Bruno Orrico.

Come abbiamo ampiamente scritto, il comune di Torre Annunziata ha dato luogo ad una manifestazione di interesse per affidare parte delle spiagge pubbliche a privati (associazioni o operatori singoli) per disciplinare l’accesso agli arenili pubblici secondo le disposizioni anti Covid-19. Ciò ha generato un coro di proteste da parte di molti cittadini che temono fenomeni speculativi.

Orrico ha spiegato che solo il 75 per cento degli arenili pubblici andrebbero gestiti privatamente, mentre il 25 per cento delle spiagge sarebbe a disposizione di tutti e utilizzabile anche per l’organizzazione di manifestazioni sportive e musicali.

“Alla base di tale provvedimento – ha spiegato l’assessore – c’è la carenza di personale del Comune che non permette di gestire le ampie spiagge facendo rispettare il distanziamento sociale”.  

Orrico si è detto speranzoso di poter dare in gestione anche la spiaggia di Rovigliano, sotto sequestro dal 2017, sempreché ci siano adesioni alla manifestazione di interesse.

All’assemblea di ieri erano presenti diverse decine di persone e il tutto si è svolto in modo civile, anche se in alcuni momenti i toni sono piuttosto stati accesi.