A cura della Redazione

Domani, venerdì 3 luglio, il sindaco di Torre Annunziata Vincenzo Ascione parteciperà ad un importante incontro in Prefettura dove si discuterà dell’ex roccaforte del clan Gionta. Terminata la fase della manifestazione di interesse, la discussione si concentrerà sulla fase progettuale dell’intero immobile, destinato a sede interforze, con la dislocazione di Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia, uffici della Procura e della Polizia Municipale..

All'Agenzia del Demanio, attraverso i suoi tecnici, sarà affidato l’incarico di predisporre un progetto preliminare per la ristrutturazione dell’intero edificio. Esso consisterà in una relazione illustrativa e tecnica, munito di planimetria generale e schemi grafici, oltre ad un calcolo sommario della spesa. Le fasi successive comprenderanno la predisposizione di un progetto definitivo e, successivamente, di un progetto esecutivo, che definirà in ogni dettaglio i lavori da realizzare e il relativo costo previsto. Una volta stanziati i fondi, si passerà infine all’indizione della gara di appalto.

Indubbiamente il tutto avverrà in tempi medi-lunghi, ma l’importante è partire, poi di Palazzo Fienga rimarrà solo un brutto ricordo.