A cura della Redazione

Martedì 7 luglio 2020 ricorre il terzo anniversario del crollo della palazzina di Rampa Nunziante a Torre Annunziata, dove trovarono la morte sotto le macerie 8 persone, di cui due ragazzi: Giuseppina Aprea; la famiglia Cuccurullo con il padre Giacomo, la moglie Adelaide Laiola e il figlio Marco; la famiglia Guida, con il padre Pasquale, la moglie Anna Duraccio e i figli Francesca e Salvatore.

Il Presidio di Libera di Torre Annunziata ricorda le vittime innocenti con una Messa a Suffragio lunedì 7 luglio alle ore 19,30 presso la Parrocchia della SS. Trinità. Dopo la celebrazione sarà deposta sul luogo del crollo un fascio di gerbere, simbolo di legalità e speranza.

“Fare memoria - afferma don Ciro Cozzolino, presidente del locale Presidio di Libera – significa avere coraggio di fare giustizia per coloro che sono morti, per coloro che sono coinvolti in questo immenso dolore, e rimuovere le cause che hanno provocato questo evento perché mai più si possa ripetere. Per quanto ineluttabile a volte possa sembrare il destino, una tragedia di questa portata ha sempre delle cause e delle responsabilità, ed è nostro dovere individuarle con coraggio”.