A cura della Redazione

Una delegazione dell'associazione presente nel comprensorio vesuviano, costiero e pedemontano, si è recata presso il comune di Torre Annunziata, dove è stata ricevuta dal sindaco Vincenzo Ascione, e dall'assessore al Bilancio Emanuela Cirillo, per discutere della TARI 2020.

Il confronto è stato pacato ma serrato. L'associazione ha illustrato, forte anche dell'alto numero di iscritti che il sodalizio vanta nella cittadina, marina di Oplontis, quale incidenza sull'economia e sull'immagine del territorio vesuviano hanno determinato in questi anni proprio le strutture extra-alberghiere. Queste, infatti, tanto hanno contribuito alla diffusione della conoscenza non solo di quella gemma che è la "Villa di Poppea" Patrimonio UNESCO, ma anche di altre peculiarità come la "Sabbia Nera" ed il panorama da Cartolina della "Costa del Vesuvio" che si ammira da lungomare di via Gino Alfani. In virtù della chiusura delle attività disposta per decreto dal Governo e della, comunque, difficile e molto lenta, ripartenza dei flussi turistici, l'Associazione ha chiesto per le strutture extra-alberghiere comunali una riduzione della Tari. Il sindaco, a nome della sua Amministrazione, pur facendo presente delle limitate risorse di bilancio di cui il suo Ente dispone, ha comunicato che ogni decisione in merito sarà comunicata al sodalizio di qui a qualche settimana.

"Sindaco -  ha dichiarato accomiatandosi, la delegazione AreV-OD - siamo in un momento storico in cui tanto il Governo quanto la Regione hanno disatteso le aspettative del Comparto extra-alberghiero. Tutte le nostre speranze sono affidate alla comprensione ed alla concretezza degli amministratori locali. Dia, pertanto, un segno tangibile della sua attenzione verso coloro che si sono fattivamente impegnati, negli ultimi anni, alla cura ed allo sviluppo del turismo nelle nostre aree".