A cura della Redazione

“Sono profondamente rattristato. Dopo 68 anni, la rievocazione del ritrovamento in mare della sacra Effige della nostra bella Madonna Bruna non ci sarà!”.

È l’amarezza espressa attraverso un post su facebook  dello storico torrese Vincenzo Marasco, presidente del Centro Studi “Nicolò d’Alagno” di Torre Annunziata, dopo la decisione di cancellare i festeggiamenti del ritrovamento della cassa contenente l’Effige della Madonna della Neve per evitare assembramenti in un periodo in cui si è in presenza ancora di casi da coronavirus.

La Madonna della Neve rimarrà in Basilica, mentre si sta cercando di organizzare una messa solenne sul molo Crocelle del porto di Torre Annunziata per il giorno 5 agosto alle ore 20.

Al momento, però, tutto è ancora indeciso. La preoccupazione maggiore è data dall’incertezza del numero dei fedeli partecipanti alla funzione religiosa. L’ingresso dovrebbe essere contingentato in base al numero delle persone ammesse al rito religioso. Ciò presupporrebbe un controllo al varco di ingresso da parte del personale della Capitaneria di Porto, al momento in numero ridotto per le ferie estive.

L’unica certezza è la veglia organizzata dalle ore 20 alle ore 24 del 4 agosto all’interno della Basilica della Madonna della Neve.

In queste ore tecnici del Comune e personale dell’Ufficio Circondariale Marittimo sono al lavoro per trovare una soluzione che possa soddisfare le aspettative dei fedeli garantendo, nel contempo, la sicurezza dei partecipanti. Nelle prossime ore ne dovremmo sapere qualcosa di più.