A cura della Redazione

"Pronti a valutare la richiesta al Governo di limitare la mobilità interregionale in Italia da settembre". Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca nel suo consueto appuntamento live su Facebook del venerdì. 

De Luca in sostanza parrebbe intenzionato a chiudere di fatto la Campania come accaduto nei mesi scorsi in piena epidemia coronavirus. Una decisione che però verrà vagliata ed eventualmente assunta in ragione dell'andamento dei contagi da qui fino a fine mese, sia in Campania che in altre regioni. "Verificheremo a fine agosto se chiederlo o meno al Governo", ha dichiarato. 

Ha poi annunciato che i controlli all'aeroporto di Capodochino con i tamponi verranno effettuati a tutti quei passeggeri di rientro dall'estero, qualsiasi sia il Paese di provenienza e non solo i quattro indicati dal Governo (Spagna, Grecia, Malta e Croazia). 

Oggi, intanto, ci sono stati 68 nuovi contagi in Campania, ha detto il governatore: di questi, 3 sono relativi a persone provenienti dall'estero e 6 a soggetti di ritorno da strutture ricettive della Sardegna. 

LE PAROLE DI DE LUCA

Le iniziative della Regione in merito al contenimento del Covid continuano senza sosta. Abbiamo notato che i contagi stanno aumentando in tutta Italia. In molti settori ci sono stati episodi di non rispetto delle norme di sicurezza, con assembramenti ovunque. La scelta del Governo nazionale, di tenere aperte le frontiere, è stata una scelta sbagliata. Scelta che ha penalizzato il nostro Paese. Per questo abbiamo deciso di contrastare il fenomeno senza girarci dall’altra parte. Abbiamo scelto, per quanto possibile, di controllare tutti i nostri concittadini provenienti dall’estero. Per quello che ci riguarda era assurdo limitarci solo a concittadini provenienti dalle 4 nazioni indicate dal Governo. Abbiamo così deciso di controllare tutti i cittadini provenienti dall’estero. Oggi abbiamo registrato 68 contagi, di questi, 14 nella Asl Napoli 1, 3 provenienti dall’estero, 6 persone contagiate in strutture turistiche in Sardegna e 5 residenti. Il dato odierno è il più alto in Regione da aprile. Questo lavoro continuerà in maniera intensa per tutto il mese di agosto. Verificheremo a fine agosto se dovremo chiedere al Governo nazionale di ripristinare la limitazione della mobilità interregionale. Assumeremo questo orientamento tra 7-10 giorni e lo faremo con grande determinazione. Salvo i casi soliti, motivi di lavoro, sanitari che giustifichino lo spostamento. Ci regoleremo sulla base dell'andamento del contagio in altre regioni d'Italia. 

Nel frattempo siamo riusciti a spegnere numerosi focolai che si sono verificati in alcune Comuni della Campania. Abbiamo effettuato uno screening di massa a Sant’Antonio Abate, con circa 10 mila tamponi. A tal proposito, ringrazio la sindaca della cittadina vesuviana per la fattiva collaborazione.  

Dobbiamo prepararci anche ad accogliere pazienti che cominciano a diventare sintomatici. Da lunedì si prepara a riaprire il Covid Center a Napoli centro e al Loreto Mare. È sconcertante l’assoluta scomparsa delle unità di controllo del rispetto delle ordinanze che vengono emesse. Il capo della Polizia Gabrielli ha detto una cosa importante e grave, cioè ha affermato che se le forze dell’ordine facessero controlli rigorosi si correrebbe il rischio di mettere in ginocchio l’economia italiana. Io penso che se Gabrielli, persona di grandi qualità e capacità, ha fatto questa affermazione sicuramente ha avuto un input politico. Allora vediamo di capirci: o lo Stato c’è e allora deve fare rispettare le regole altrimenti è meglio non fare alcuna ordinanza. Ci rendiamo conto che, al momento, l’ordinanza di indossare la mascherina sempre dopo le ore 18 è, allo stato attuale delle cose, inapplicata al 90 per cento?