A cura della Redazione

Stamani, 1 ottobre, anche a Torre Annunziata riaprono le scuole. Un'attesa durata 7 mesi durante i quali e totalmete cambiato il nostro stile di vita. Finalmente da stamattina si torna alla "normalità". Una normalità che aiuta a guardare avanti con più ottimismo, anche se bisogna mantenere sempre alta la guardia, soprattutto con l'inizio di questa seconda fase dell'epidemia. 

Il sindaco Vincenzo Ascione ha inteso mandare un augurio personale alla grande platea scolastica, composta da studenti, dirigenti, personale docente e non, e alla tante famiglie che con una certa apprensione stamattina hanno mandato i loro figli a scuola. Agli auguri del sindaco associamo anche quelli dell nostra redazione. Un anno scolastico sicuramente diverso dagli altri, ma non per questo entusiasmante, intenso e ricco di novità.

Il messaggio del sindaco Ascione

«Questa mattina riaprono le scuole anche a Torre Annunziata, dopo più di sei mesi di chiusura forzata dovuta all’emergenza Coronavirus. Quello che sta iniziando è un anno scolastico che definire complicato sarebbe un eufemismo, ed è inutile nascondervi che c’è una certa preoccupazione, soprattutto in virtù dell’improvvisa impennata di contagi che da diversi giorni si sta registrando in Campania, anche se nella maggioranza dei casi si tratta di soggetti asintomatici o con sintomi lievi.

Sono conscio che la riapertura delle scuole porterà ad un inevitabile aumento dei contagi, ma era indispensabile e necessario ripartire. In queste settimane abbiamo lavorato in stretta sinergia con i dirigenti scolastici – a cui va il mio ringraziamento - con l’obiettivo primario di garantire la ripresa dell’attività scolastica in presenza, nel rispetto delle norme anti-Covid e in sicurezza per studenti e personale.

Le difficoltà sicuramente non mancheranno, ma per ora bisognerà convivere con questo subdolo virus, abituandoci a nuovi stili di vita almeno fino a quando non ci sarà un vaccino.

Ripeto, non sarà facile. Ed è proprio per questo che occorre che ci sia da parte di tutti massima collaborazione, responsabilità e rispetto nelle misure vigenti.

Agli alunni delle scuole primarie e medie, agli studenti degli istituti superiori, alle famiglie, ai dirigenti scolastici, al personale docente e non, rivolgo il mio augurio di buon anno scolastico con la certezza che presto ne verremo fuori, più forti e più maturi».