A cura della Redazione

Il 23 settembre movimenti e associazione del territorio si sono riuniti in assemblea pubblica all'ospedale Sant'Anna e SS. Maria della Neve di Boscotrecase per dichiarare lo stato di allerta sanitaria per questa area vesuviana.

“Preoccupati della crescente situazione epidemiologica e dello smantellamento della sanità pubblica – si legge nel comunicato - abbiamo chiesto ai sindaci di Boscotrecase, Torre Annunziata, Boscoreale, Poggiomarino, Terzigno e Trecase, di organizzare una conferenza dei servizi monotematica unitamente alla dirigenza Asl Na 3 Sud. Ad oggi nessuna risposta in merito, per cui se entro il 14 ottobre non avremo una data certa sapremo chi sono i colpevoli di eventuali omissione e dichiareremo “lo stato di agitazione dell'area vesuviana”. Sono ore buie per il nostro Paese e per la nostra Comunità vesuviana, siamo preoccupati che un ondata devastante possa colpire questo territorio scoperto dei servizi essenziali. La concomitanza del combo influenza stagionale-covid19 – conclude il comunicato - Ppone in essere la possibilità che l'unico pronto soccorso dell'ospedale Maresca possa essere preso d'assalto per un ondata di panico generalizzato. Tutto questo ci fa temere un disastro”.

I firmatari della comunicato sono: Comitato Pro Sant'Anna, Comitato ex Ospedale Torre Annunziata, Associazione Catena Rosa. Movimento Beni Comuni Area Vesuviana, Associazione Mamme Vulcaniche, Associazione Fenice Vulcanica, Associazione Ubuntu, Associazione Vesuvio Creativo, Associazione don Pietro Ottena, Associazione Peppino Ottone, Comitato Tielle