A cura della Redazione

E' terminata l'acquisizione delle informazioni da parte degli ispettori del Ministero della Sanità che, accompagnati dai carabinieri del Nas, negli scorsi due giorni, si sono recati in quattro ospedali della città.

I sei ispettori e i militari dell'Arma si sono recati - per un confronto con i manager e per acquisire dati su posti letto, anche in terapia intensiva, e sul personale - in quattro strutture sanitarie partenopee: l'azienda ospedaliera di rilievo nazionale Antonio Cardarelli, l'Ospedali dei Colli (per i nosocomi Monaldi e Cotugno) e l'Ospedale del Mare di Ponticelli.

Al momento la Campania resta regione "gialla", secondo il sistema di classificazione del Ministero che ora, però, potrà avvalersi di nuove e più approfondite informazioni sul livello di criticità in cui versa la regione governata da Vincenzo De Luca il quale da tempo chiede maggiori restrizioni a livello nazionale.

Ieri mattina ispettori e Nas si sono recati al Cardarelli mentre nel pomeriggio sono stati nell'Ospedale del Mare dove il direttore generale dell'Asl Napoli 1 Centro Ciro Verdoliva li ha anche accompagnati nei reparti covid.

Al Monaldi e al Cotugno, invece, ispettori e Nas hanno incontrati i vertici amministrative e sanitari, il direttore generale Maurizio Di Mauro e il direttore sanitario Rodolfo Conenna, degli ospedali dei Colli, i quali, insieme con i direttori di presidio hanno fornito tutti i documenti sulle procedure adottate, le riconversioni dei posti letto e le metodologie di intervento. (ANSA).