A cura della Redazione

Emergenza coronavirus, pubblicata la nuova ordinanza (n. 90) del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca sulle scuole. 

La DAD (didattica a distanza) resterà in vigore fino al 23 novembre. Restano sospese, dunque, per un'altra settimana, "le attività educative in presenza dei servizi educativi e della scuola dell’infanzia (sistema integrato di educazione e di istruzione 0-6 anni) nonché l’attività didattica in presenza delle prime classi della scuola primaria (elementari). In vista della ripresa di tali attività, a far data dal 24 novembre 2020, è dato mandato alle ASL territorialmente  competenti di assicurare, dal 16 novembre, l’effettuazione di screening, attraverso somministrazione di tamponi antigenici, su base volontaria, al personale, docente e non docente delle classi interessate, nonché agli alunni e relativi familiari conviventi".

Inoltre, "con decorrenza dal 16 novembre e fino al 29 novembre, restano sospese le attività didattiche in presenza delle classi  della scuola primaria diverse dalle prime, nonché quelle delle prime classi della scuola secondaria di primo grado e le attività dei laboratori", che invece sono consentite, dal Governo centrale, anche nei territori facenti parte della zona rossa. 

"E’ dato mandato alle ASL territorialmente competenti - con il supporto dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno - di organizzare, a partire dal 24 novembre, screening, attraverso somministrazione di tamponi antigenici, su base volontaria, al personale docente e non docente, ove non già controllato, agli alunni interessati e relativi familiari conviventi, in vista della ripresa delle attività in presenza a far data dal 30 novembre, compatibilmente con il quadro epidemiologico rilevato sul territorio".

Dal 16 novembre restano "consentite in presenza le attività destinate agli alunni con bisogni educativi speciali e/o con disabilità, previa valutazione, da parte dell’Istituto scolastico, delle specifiche condizioni di contesto e in ogni caso garantendo il collegamento on line con gli alunni della classe che sono in didattica a distanza".

Infine, l'ordinanza specifica che "restano sospese le attività di centri culturali, centri sociali e centri ricreativi, ivi comprese quelle  concernenti le lezioni e/o l’attività formativa agli associati o iscritti (ad esempio, corsi di lingua straniera, di recitazione, di canto, danza, musica)".