A cura della Redazione

Arriva puntuale l'ordinanza del presidente Vincenzo De Luca che proroga il colore arancione per la Regione Campania dal 20 al 23 dicembre (dal 24 scatta la zona rossa su tutto il territorio nazionale).

Dunque nessun passaggio in area "gialla" come sarebbe dovuto accadere con la conclusione degli effetti del provvedimento del Ministero della Salute di due settimane fa. 

"L'Unità di Crisi regionale - si legge in una nota - conferma per la Campania le limitazioni già in vigore con la zona arancione". Restano dunque confermati i divieti di spostamento verso altri Comuni diversi da quelli in cui si ha la residenza (se non per motivi di salute, lavoro, necessità), la chiusura di bar e ristoranti (consentiti solo asporto e consegne a domicilio); aperti invece i negozi. 

L'ordinanza introduce ulteriori restrizioni. "Divieto per i bar e gli altri esercizi di ristorazione, dalle ore 11 del mattino, di vendita con asporto di bevande alcoliche e non alcoliche", recita il provvedimento.

Inoltre, "per tutto l’arco della giornata, divieto di consumo di cibi e bibite, anche non alcoliche, nelle aree pubbliche ed aperte al pubblico, ivi comprese le ville e i parchi comunali". 

Si fa infine "raccomandazione ai Comuni e alle altre Autorità competenti di intensificare la vigilanza e i controlli sul rispetto delle disposizioni vigenti, in particolare nelle zone della movida".