A cura della Redazione

Ormai anche in Italia il processo di digitalizzazione della moneta è divenuto uno dei protagonisti indiscussi dello scenario finanziario.

Ciò a maggior ragione se si considera il periodo di lockdown “totale” vissuto agli inizi dello scorso anno unitamente alle chiusure alternate per zone disposte dal Governo a partire da novembre 2020: infatti, l’impossibilità di allontanarsi dalla propria abitazione se non per certificati motivi ed il timore di recarsi in luoghi altamente frequentati ha contribuito a spingere anche gli italiani più restii alla gestione online dei propri risparmi.

Infatti, rappresenta senz’altro una comodità poter eseguire operazioni bancarie (nei limiti di quelle abilitate dalla propria offerta) o controllare il proprio profilo in qualsiasi momento della giornata e soprattutto ovunque ci si trovi, senza necessità di spostarsi e di prenotare con anticipo un appuntamento.

Basti soltanto considerare che secondo una recente analisi si prevede che entro il prossimo 2024 oltre la metà della popolazione sarà dotata di un conto corrente interamente digitale, preferendolo quindi a quello tradizionale.

Per poter utilizzare un conto online è sufficiente possedere una linea internet funzionante ed un dispositivo elettronico, come pc, smartphone e tablet, su cui installare l’applicazione della banca emittente.

Dopodichè, per ultimare la registrazione, l’utente deve semplicemente compilare il format disponibile sul web, allegare la scansione dei documenti di riconoscimento e poi firmare digitalmente quanto richiesto.

I conti correnti online spesso sono anche più convenienti di quelli tradizionali sotto il profilo economico e la ragione è da imputarsi al fatto che le banche digitali non hanno una filiale di riferimento sul territorio e, dunque, i costi di gestione del conto si riducono sensibilmente.

Ad ogni modo, per coloro che sono meno abili tecnologicamente oppure per chi preferisce avere una sede fisica cui rivolgersi per qualunque necessità, è possibile associare ad un conto corrente tradizionale i servizi di internet e mobile banking, da utilizzare nei limiti dell’operatività concessa e, talvolta, previo incremento del canone annuo.

Proprio in considerazione di questo progressivo mutamento delle esigenze della clientela, le banche lanciano sul mercato varie offerte di conto corrente, per cui la scelta del prodotto più indicato diventa sempre più difficile.

A solo titolo esemplificativo, tra i conti correnti online attualmente più diffusi vi sono quelli emessi dalla banca “full digital” illimitybank.com appartenente al Gruppo Illimity, che ha esordito in Italia a settembre 2019.

I conti Smart e Plus sono infatti completamente gestibili su piattaforma digitale, alla quale accedere inserendo le proprie credenziali.

Tra i servizi innovativi garantiti all’utenza vi sono ad esempio quelli di connessione con altri conti o carte di pagamento per poter gestire tutto più comodamente, oltre ai cosiddetti progetti di spesa (per ulteriori approfondimenti su caratteristiche e costi dei conti correnti online lanciati da Illimity Bank: http://www.migliorcontocorrente.org/illimity-bank.htm).