A cura della Redazione

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato dell'associazione politica "La paranza delle idee" relativamente alla gara di appalto per la gestione delle strice blu sul territorio di Torre Annunziata. Va evidenziato - come riportata da una determina dell'Utc comunale - "che a seguito delle gravissime e ben note vicende giudiziarie che hanno colpito, fin dal dicembre 2020, l’Area LL.PP. dell’UTC Comunale, con l’arresto  e le conseguenti dimissioni del dirigente Nunzio Ariano, le procedure di sei gare, avviate dal medesimo dirigente, non sono state portate a conclusione mediante l’aggiudicazione definitiva e, pertanto, non risultano contrattualizzate":

"Il Comune di Torre Annunziata per non aver rispettato la legge che impone l'utilizzo di piattaforme elettroniche di negoziazione, si è visto costretto a revocare diverse procedure di gara non aggiudicate in via definitiva (e, pertanto, non contrattualizzate), compresa quella per l'affidamento in concessione delle strisce blu. Ben prima dello scoppio dello scandalo giudiziario che ha travolto l'Amministrazione Comunale oplontina avevamo chiesto alla stessa con una nota ufficiale (n. prot. 13940 del 16/07/2020) lo stop di questa gara, contestando ciò da cui essa traeva origine: la delibera di Giunta Municipale n. 2/2020, con la quale sono state individuate (e aumentate) le aree di sosta a pagamento e determinate (e anch'esse aumentate) le relative tariffe orarie. Ciò che, a nostro avviso, andava e (a maggior ragione ora che non c'è più un bando di gara in corso) va rivisto è il criterio seguito nella disposizione di quelli che saranno i nuovi stalli di sosta, così come pure il fatto che non siano stati previsti:

  • delle aree di sosta gratuita riservate a donne in gravidanza e a genitori con bambini fino a tre anni di età, da predisporre nei pressi dei principali uffici aperti al pubblico, delle zone a maggiore intensità commerciale, delle stazioni ferroviarie e della villa comunale;
  • la facoltà per i disabili (anche se senza patente e non proprietari del veicolo; quindi anche per chi necessita di essere accompagnato) di parcheggiare gratuitamente all'interno delle strisce blu quando gli spazi di sosta a loro riservati sono già occupati;
  • degli abbonamenti annuali a prezzo agevolato per i residenti e per coloro che per motivi di lavoro parcheggiano abitualmente in una determinata zona della Città.

Inoltre, sarebbe stato e sarebbe meglio procedere soltanto dopo uno studio approfondito delle criticità e delle esigenze della Città sul piano urbanistico e della mobilità sostenibile. Concludiamo notando che, per ragioni verosimilmente legate a tale gara ora revocata, da parecchi mesi (quindi, ben oltre la validità delle misure anti Covid-19) è sospesa la sosta a pagamento: un'apparente boccata di ossigeno per i cittadini o un buco che peserà sui servizi erogati dal Comune, visto che l'incasso annuo delle strisce blu ammonta mediamente a circa 335mila euro?".