A cura della Redazione

La commozione di un’intera comunità che saluta per l’ultima volta Benito Capossela. Torre Annunziata vive un giorno tristissimo oggi. A quasi una settimana dalla sua improvvisa, sconcertante scomparsa la città può finalmente riabbracciare il preside. Le modalità del suo decesso, l’intempestivo intervento dei soccorsi hanno fatto scattare un’inchiesta e ritardato ovviamente la data dei funerali.

Il feretro in mattinata ha fatto tappa prima a via Tagliamonte, nella sede centrale del Liceo Statale “Pitagora-Croce”, la Sua Scuola, che Benito, attraverso la sua straordinaria energia, ha elevato ad Istituto d’eccellenza, modello di didattica a livello nazionale. Gli studenti, i docenti, i collaboratori si sono raccolti commossi intorno al loro Preside, al loro Maestro, alla loro Guida, all'Uomo che dettava i tempi della vita scolastica in maniera convinta, appassionata, ottimista, trascinando tutti in un percorso virtuoso con vitalità, determinazione, efficacia.

Il feretro ha lasciato la sede centrale del Liceo per dirigersi in corteo, scortato dal Polizia di Stato e Urbana, verso la Chiesa del Carmine. Commovente la sosta davanti all’ingresso di Villa Parnaso, dove è ubicato il plesso dell’indirizzo musicale e dove gli studenti attendevano il “loro” Preside per tributargli un calorosissimo e lungo applauso.

All’arrivo nella Chiesa del Carmine, in un’atmosfera di intenso coinvolgimento e forte partecipazione dei presenti, l’orchestra stabile del Liceo “Pitagora-Croce”, diretta dal maestro Donato De Simone, ha accolto il dirigente scolastico sulle note de La Marcia di Elgar. Il rito funebre in chiesa avrà inizio alle ore 15.