A cura della Redazione

Sono al momento due i centri di riferimento in Campania per i rifugiati provenienti dall'Ucraina, fuggiti dal loro Paese aper sfuggire alla morte, alla fame e alla distruzione causate dalla guerra mossa dalla Russia. La Regione, attraverso la Protezione Civile e l’ASL Napoli 1 Centro, ha attivato il Residence dell’Ospedale del Mare, in via Luca Pacioli a Ponticelli (Napoli), un altro punto di accoglienza è stato stabilito presso il Consolato dell’Ucraina (Centro Direzionale di Napoli, isola B3, 1° piano).

Il Centro realizzato presso il Residence dell’Ospedale del Mare è aperto dalle 9.00 alle 18.00 e dispone di uno sportello/ufficio immigrazione della Polizia di Stato, di uno sportello dell’ASL Napoli 1 Centro che servirà a generare il codice STP (Straniero Temporaneamente Presente) valido 30 giorni, di uno sportello informazioni e di una postazione per tamponi (tampone antigenico per ricerca eventuale positività al Covid). Ai profughi viene fornito materiale di prima assistenza, un kit per l’igiene personale e abbigliamento nuovo. Presenti inotlre volontari e psicologi per fornire la massima assistenza possibile, materiale e soprattutto umanitaria, in particolare ai bambini, i più colpiti da questa assurda tragedia.

Il Centro presso il Consolato dell’Ucraina è aperto dalle 9.00 alle 18.00 e dispone di uno sportello dell’ASL Napoli 1 Centro per generazione del codice STP (Straniero Temporaneamente Presente) valido 30 giorni, di uno sportello informazioni e di una postazione per tamponi (tampone antigenico per ricerca eventuale positività al Covid).