A cura della Redazione

Entro il 2025 il fiume Sarno verrà bonificato. «Per la prima volta c'è una data per il completamento di tutti gli interventi necessari a restituire la balneabilità all’intero tratto di costa», dichiara il consigliere regionale Mario Casillo, capogruppo Pd. 

Il programma delle opere, denominato "Energie per il Sarno", è frutto dell'intesa tra Regione Campania, Ente Idrico Campano e GORI, quest'ultima soggetto attuatore degli interventi.

Un mega-progetto di risanamento ambientale, uno dei più grandi d'Europa, partito nel lontano 1995 che, dunque, giungerà a compimento dopo 30 anni. Circa 250 milioni di euro il costo complessivo finanziato attraverso, tra gli altri, fondi comunitari, del Ministero dell'Ambiente e della Regione, 40 i cantieri aperti o in procinto di essere attivati, volti soprattutto a eliminare gli scarichi fognari in mare, a collettare i sistemi di scarico ai depuratori, a completare e/o ampliare i sistemi fognari di diverse città.

Una vasta serie di interventi che interessano numerosi Comuni tra le province di Napoli (l'area costiera-vesuviana in particolare) e di Salerno.

«Il Sarno ha rappresentato per anni un simbolo di degrado. Ora, finalmente, abbiamo una data certa entro cui verranno ultimati tutti gli interventi - afferma Casillo -. I cittadini  hanno inoltre la possibilità di poter monitorare periodicamente lo stato dei lavori e il cronoprogramma, e lo potranno fare attraverso un sito internet dedicato (https://energieperilsarno.it/). La politica prende l'impegno con i cittadini rispetto ai tempi di consegna. Questo è il modo in cui la Regione si presenta ai cittadini. Le cose di cui abbiamo parlato per anni - conclude l'esponente Dem in Consiglio regionale -, finalmente si possono concretizzare».