A cura della Redazione

A volte basta poco per rendere felice un bambino, soprattutto quando è in procinto di entrare in sala operatoria per un delicato intervento chirurgico al cervello.

Parliamo di Domenico, ricoverato all’ospedale San Raffaele di Roma. Il ragazzino è un tifoso sfegatato di Ciro Immobile, il bomber laziale di Torre Annunziata.

All’ospedale San Raffaele incontra il presidente dell’AiCoVis (Associazione italiana contro la violenza negli stadi e il bullismo) Rosario Iannucci, concittadino di Immobile, in visita ad un amico. Domenico appena apprende che il presidente conosce di persona il bomber della Lazio gli chiede se può avere una sua maglietta firmata.

Come si fa a dire no ad una richiesta così innocente di un bambino? Iannucci non si perde d’animo. Torna a Torre Annunziata, prende la maglietta, ritorna in ospedale e consegna al fanciullo il graditissimo dono.

“Sono a Roma - afferma al telefono Iannucci -. Ho saputo dalla mamma di Domenico, Maria, che il ragazzo ha chiesto ai medici di poter indossare la maglietta di Ciro Immobile quando entrerà giovedì 23 giugno in sala operatoria. I medici gliel’hanno consentito. Il ragazzo non sta nella pelle. La mamma mi ha detto che suo figlio, nonostante la malattia, è il ragazzo più felice del mondo”.  

Auguriamo al piccolo Domenico di superare alla grande l’intervento e di ristabilirsi al più presto. E chissà che Ciro, nel leggere queste poche righe, non decida di fare visita al suo piccolo tifoso, regalandogli una gioia immensa.