A cura della Redazione

Nuova ordinanza del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, per contrastare la diffusione del covid-19.

Il governatore ha stabilito che dall'1 al 30 novembre sarà obbligatorio indossare le mascherine in tutte le strutture sanitarie, di ospitalità e lungodegenza, nelle RSA, nelle residenze sanitarie assistenziali, negli hospice, nelle strutture riabilitative e nelle strutture residenziali per anziani, anche non autosufficienti. Viene così prorogata la misura che era in scadenza oggi, 31 ottobre.

"Detto obbligo - si legge nel documento - si estende al personale, agli addetti, agli utenti e ai visitatori".

Esclusi dal provvedimento i bambini di età inferiore ai sei anni; le persone con patologie o disabilità incompatibili con l'uso della mascherina, nonché le persone che devono comunicare con una persona con disabilità in modo da non poter fare uso del dispositivo.

Quella di De Luca è una decisione che mira ad anticipare eventuali dietrofront del neonato Governo sulla materia, laddove pare si voglia eliminare l'obbligo di indossare i dispositivi di protezione individuale proprio all'interno di ospedali e altre strutture sanitarie.

"La forte campagna di vaccinazione sviluppatasi grazie al senso di responsabilità dei cittadini - ha dichiarato il presidente - ha contenuto enormemente la situazione epidemica. Ma il permanere di livelli di contagio non marginali obbliga alla prudenza, in modo particolare rispetto a pazienti e fasce deboli negli ospedali e nelle Rsa. Auspichiamo che il Governo decida anche l'obbligatorietà delle vaccinazioni per il personale medico e infermieristico. Sarebbe inaccettabile costringere pazienti magari allettati a farsi curare da personale non vaccinato. Sarebbe - questa sì - una forma di violenza verso i più fragili".

Intanto, sul fronte nazionale, non verranno più pubblicati - dopo oltre 2 anni e mezzo - i bollettini quotidiani dei contagi e dei decessi, vi sarà solo un report settimanale.