"Oggetto: riapertura Pronto soccorso Presidio Ospedaliero di Boscotrecase. Si dispone che la S.V. ponga in essere ogni necessario adempimento finalizzato alla riapertura del Pronto Soccorso di Boscotrecase entro e non oltre il 15 novembre 2022. La S.V. per l’esecuzione della presente, si rapporterà con il Direttore Sanitario d’Azienda e con il Direttore Medico del Presidio Ospedaliero di Boscotrecase".
Avete appena letto il testo di una comunicazione firmata dal direttore generale dell’ASL Napoli 3 Sud, dott. Giuseppe Russo, indirizzata al Direttore della Unità Operativa Complessa (UOC) e per conoscenza al Direttore Sanitario d’Azienda e al Direttore Medico del presidio ospedaliero di Boscotrecase, datata 4 ottobre 2022.
Questa comunicazione rappresentava, evidentemente, un documento interno all’ASL, ma dopo poche ore dal suo protocollo girava liberamente in rete, tra i social e nelle chat dei cittadini del territorio vesuviano. Arriva, ovviamente, anche nella nostra redazione. L’argomento è tra i più sentiti sul territorio. La pandemia ha cancellato con un incredibile quanto sconcertante colpo di spugna non solo il Pronto soccorso di un ospedale dall’ingente utenza come quello di Boscotrecase, ma anche tutta una serie di reparti funzionali allo stesso.
In virtù di queste considerazioni, la nostra redazione ha contattato più volte l’ufficio del direttore generale nel corso dello scorso mese di ottobre, per ascoltare il massimo dirigente su questa agognata riapertura. Abbiamo riscontrato solo cortesia e gentilezza nei vari interlocutori telefonici, ma del dott. Russo nessuna traccia. Oggi è il 15 novembre 2022. Non ci risulta che il Pronto Soccorso dell’ospedale di Boscotrecase abbia riaperto. A differenza delle nostre linee telefoniche che sono sempre state presidiate e che sono ancora a disposizione del direttore generale dell’ASL Napoli 3 Sud. Quando vuole ci può contattare. Non lo chiediamo noi, ma i cittadini.