A cura della Redazione

Dopo 45 anni di servizio, 29 dei quali trascorsi all'ufficio affari urgenti della Procura di Torre Annunziata, è andato in pensione Pompilio Erbetta. Una delle colonne dell'ufficio giudiziario che ha praticamente visto nascere, ha vissuto la sua carriera con dedizione, educazione, professionalità e il sorriso che non è mai mancato neanche nei momenti più drammatici e complicati.

Dalla compilazione dei registri a mano, alle PEC, dalle mattinate in cui bisognava registrare fascicoli per decine di processi per direttissima quando il territorio di Torre Annunziata e dintorni era una polveriera, alla "quasi" totale calma dei mesi di lockdown.

Da qualche giorno ha lasciato la sua scrivania vuota, ma ha assicurato ai suoi ex colleghi di tornare spesso a salutarli.

Prima di approdare alla neonata Procura di Torre Annunziata, Pompilio Erbetta è stato per anni in servizio al Comando dei Vigili Urbani del Comune di Trecase e, non a caso, alla festa di saluti era presente anche il sindaco Raffaele De Luca insieme a magistrati e colleghi che si sono alternati negli ultimi anni negli uffici giudiziari oplontini.

A loro ci associamo per augurare a Pompilio ogni bene.