A cura della Redazione

Posti auto per disabili a "incastro". Chi esce per primo? Succede a Sant'Antimo, in provincia di Napoli, dove alcuni cittadini hanno segnalato al deputato Francesco Emilio Borrelli (Alleanza Sinistra-Verdi) un intricato "tetris" realizzato, nei pressi del cimitero, con gli stalli per le vetture che trasportano (o sono guidate da) diversamente abili.

"A Sant’Antimo, l’Amministrazione comunale ha finalmente deciso di realizzare degli stalli per disabili. Peccato però che i 4 posti auto previsti siano stati tutti predisposti un unico spazio rettangolare e ristretto - commenta Borrelli -. Se tutti e 4 i posti dovessero essere contemporaneamente occupati, le auto resterebbero poi incastrate tra loro".

Il problema è che risulta complicato anche per il passeggero davanti uscire dall'auto, qualora i posti siano occupati simultaneamente, e non solo se questi è una persona normodotata.

“Siamo senza parole - prosegue Borrelli -. Le cose non vanno realizzate tanto per poter dire ‘l’abbiamo fatto’ ma serve criterio e raziocinio e soprattutto rispetto, quello che manca per le persone diversamente abili. Abbiamo richiesto agli uffici comunali di realizzare dei posti auto per disabili nella maniera più giusta e rispettosa ma questo ‘incidente’, se proprio lo si vuol definire così, non sarebbe mai dovuto accadere".