Le strade di Torre Annunziata sono ormai ridotte a colabrodo, tranne quelle recentemente pavimentate per il passaggio del Giro d’Italia 2023 (fondi statali), dove, però, manca ancora la segnaletica orizzontale. Ed anche i marciapiedi ormai sono quasi impraticabili, ad eccezione di quelli dei due corsi principali (Umberto I e Vittorio Emanuele III).

Anche qui, però, in alcuni tratti si trovano tozzetti divelti che rappresentano un vero pericolo per i pedoni.

E’ il caso di corso Umberto I davanti al numero civico 25 (vedi foto), dove sono saltati diversi tozzetti di porfido, con l’aggravante che sotto ci sono circa 20 centimetri di vuoto. Il rischio è che qualcuno, adulto o bambino, possa finirci con un piede dentro, procurandosi un infortunio. Fortunatamente il dipendente comunale Andrea Gallo, distaccato presso Villa Parnaso, ha avuto la sensibilità di coprire la buca con un birillo stradale per evitare spiacevoli conseguenze. Non è certamente un belvedere, ma perlomeno ha raggiunto lo scopo!

Ritornando allo stato precario delle nostre strade e marciapiedi, ho notato che nel bilancio di previsione 2022 del comune di Torre Annunziata sono stati stanziati circa 1 milione e mezzo di euro per la riqualificazione delle strade cittadine. Eppure a mia memoria non ho letto di nessun intervento in tal senso. Quindi deduco che nonostante le risorse a disposizione non è stato speso un euro per migliorare lo stato delle nostre strade!

Inoltre, il 28 aprile 2023 è scaduto il termine per la rinegoziazione dei mutui che avrebbe portato ulteriori risorse nelle casse comunali. Perché non è stata attivata questa procedura? Lo dico con cognizione di causa, essendo stato assessore alle Finanze del Comune negli anni 2000.

Torre Annunziata non è un Comune ricco, ma se non siamo capaci di reperire nuove risorse e neppure spendere quelle messe a disposizione per migliorane la vivibilità, allora stiamo veramente “inguaiati”.