A cura della Redazione

Capire le differenze tra un sito web e un blog può chiarire i dubbi nella scelta fra la creazione di uno o dell’altro, a seconda dell’obiettivo che si vuole raggiungere. Iniziamo a vedere le caratteristiche basilari di entrambi. Il sito web è una vetrina per la promozione di servizi e di prodotti e ha un valore commerciale. Ha contenuti formali che rimangono invariati per una presentazione online ai potenziali acquirenti, attraverso varie sezioni, dell’immagine aziendale o dell’attività. Il blog è un potente strumento di comunicazione e si può utilizzare per pubblicare post a scopo informativo, per interagire con i lettori o per avere una sorta di diario personale. È adatto a persone che desiderano esprimere la propria creatività, dimostrare la competenza in un settore oppure coinvolgere altri che hanno la stessa passione. L’interattività è possibile attraverso i commenti, per cui gli utenti possono esprimere un’opinione o fare domande.

Come creare un sito web e un blog

Un sito web rappresenta l’immagine aziendale o di un’attività, quindi la qualità deve essere la priorità. L’esperienza utente è al centro dello studio per la sua realizzazione; il design, i contenuti e le funzionalità disponibili hanno l’intento di attrarre un potenziale cliente. L’aspetto tecnico richiede l’intervento di un professionista del settore oppure, a partire da un template sito web, si può iniziare da zero costruendolo da sé. La guida gratuita di Aulab, centro di formazione per Web Developers, spiega come creare un sito web funzionale ed efficace in 12 passi.

Un blog consente di creare dei contenuti sempre nuovi con una pubblicazione a scadenza regolare. Lo stile di scrittura in questo caso è personale e proprio per questo motivo stimola i lettori a diventare comunità e a cercare l’interazione. Si può decidere di creare un blog in modo gratuito in una piattaforma dedicata oppure di avere un host a pagamento. Il sistema di gestione dei contenuti o CMS offre le funzionalità per impaginare il blog, per inserire i contenuti sia testuali sia visual e pubblicarli. Occorre ricordare che non vi è alcun limite reddituale, come sottolinea Fiscomania, al sopra del quale è obbligatorio aprire partita Iva. L’unico aspetto da tenere in considerazione è l’abitualità della prestazione svolta. Inoltre il numero della partita Iva deve essere obbligatoriamente reso visibile sul sito. 

Vantaggi di un sito web e di un blog

Il design e i contenuti di un sito web sono basati sul suo target di riferimento, per avere una visibilità nei confronti di persone potenzialmente interessate ai prodotti e ai servizi. Un sito web che ha contenuti significativi, anche se statici, può avere un alto tasso di conversione in quanto attrae un traffico rilevante. L’interesse degli utenti viene associato a una buona esperienza online, per cui la navigazione è strutturata in modo logico per un accesso semplice a tutte le informazioni. Gli strumenti di analisi permettono di identificare il profilo del cliente tipo, per personalizzare le proposte in base alle esigenze del cliente.

Il blog è un insieme di testi, immagini, suoni e video che riguardano il blogger ed è un canale di comunicazione diretto con i suoi lettori. È un ottimo metodo per avere visibilità per la sua professione e per le sue competenze. Il blog ha una linea editoriale e una serie di argomenti specifici da trattare, allo scopo di raggiungere un target ben definito. I lettori hanno gli stessi interessi del blogger, quindi sono propensi a chiedere informazioni e consigli. Esistono dei metodi per monetizzare il traffico sul blog. C’è l’affiliazione con cui viene pubblicato un link a un sito web di terze parti in un post e se da quel link deriva una vendita, il blogger riceve una parte dell’importo ricavato. I post sponsorizzati sono testi pubblicati sul blog commissionati da un marchio o da un’azienda a fini commerciali.