A cura della Redazione

La tariffa del servizio idrico si riduce drasticamente per enti, associazioni e fondazioni che svolgono attività di tipo sociale, di promozione socio-culturale o di pubblica utilità in genere, anche se non hanno la forma giuridica delle Onlus. È quanto stabilito nella convenzione sottoscritta dal Presidente dell’Ente Idrico Campano, Luca Mascolo, dal Coordinatore del Distretto Sarnese-Vesuviano dell’Ente Idrico Campano, Raffaele Coppola, dall’Amministratore Delegato di Gori, Vittorio Cuciniello, e dal Vescovo della Diocesi di Nocera Inferiore-Sarno, Mons. Giuseppe Giudice.

Un provvedimento che fa seguito alla delibera emanata dal Consiglio di Distretto Sarnese-Vesuviano lo scorso 13 giugno, in virtù della quale saranno sottoscritte apposite convenzioni con i soggetti che hanno i requisiti, in forma singola o aggregata, per individuare le utenze a cui estendere la tariffa di cui godono le Onlus.

“Applicare questa tariffa anche a quei soggetti che fanno azione di sostegno sociale pur non possedendo lo status di Onlus mi sembra una iniziativa giusta e doverosa. Le Parrocchie, la Caritas, le associazioni di volontariato, gli altri soggetti che lavorano quotidianamente e con spirito di servizio al fianco delle fasce più deboli, nel solco dei dettami della Dottrina Sociale della Chiesa , rientrano a pieno titolo nel novero dei soggetti che devono usufruire della tariffa Onlus. Questa iniziativa conferma la nostra attenzione verso chi è vicino alle fasce più deboli al fianco di chi prova a costruire un futuro migliore. Grazie al Coordinatore del Distretto Sarnese Vesuviano, Raffaele Coppola, ai membri del Consiglio di Distretto ed al gestore Gori per aver promosso questa iniziativa”, dichiara il Presidente dell’Ente Idrico Campano, Luca Mascolo.