A cura della Redazione

Ancora un flop per l’affidamento dei lavori di videosorveglianza sul territorio di Torre Annunziata.

La Stazione Unica Appaltante (SUA) presso il Provveditorato delle Opere Pubbliche di Napoli ha ritenuto di annullare la gara, nonostante la stessa già fosse stata affidata alla società Quadrifoglio Costruzioni srl, perché - per mero errore materiale - è stato allegato alla richiesta di offerta (RDO) un elaborato “computo metrico” non corretto.

Il tentativo espletato di modificare il documento ex post, mantenendo inalterato l’importo a base d’asta, non è stato accettato dalla ditta aggiudicataria dell’appalto e, pertanto, la SUA ha deciso di annullare la gara.

Come si ricorderà, l’Amministrazione comunale nel luglio del 2019 aderì al Piano Strategico della Città Metropolitana di Napoli per l’approvazione di vari progetti, tra cui anche quello dell’impianto di videosorveglianza. Il progetto fu a suo tempo finanziato per un importo complessivo pari a circa 700mila euro, per la precisione 695.529,36 euro. Nel giugno del 2020 fu indetta procedura di gara, ma un anno dopo, luglio 2021, la gara fu revocata dal nuovo dirigente, insieme a tante altre non ancora aggiudicate, per le note vicende che investirono l’ex dirigente dell’Ufficio Tecnico Comunale.  

Successivamente sia il Commissariato di Polizia che la Compagnia dei Carabinieri fecero pervenire i loro rilievi in merito alle zone del territorio presso cui ampliare il sistema di videosorveglianza. Così il progetto originario subisce modifiche e aggiornamenti di prezzo, e finalmente viene approvato con determina il 30 dicembre scorso.

Si procede così alla gara conclusasi il 28 luglio scorso con l’aggiudicazione alla società Quadrifoglio Costruzioni srl. Poi l’errore riscontrato nel computo metrico e il successivo annullamento dell’appalto. Ora si dovrà incominciare tutto daccapo!

Eppure uno dei rilievi fatti dall’allora Prefetto di Napoli nei confronti del sindaco Vincenzo Ascione, nella riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica svoltasi nella sede comunale di Torre Annunziata il 19 maggio del 2021, riguardava appunto il ritardo nell’implementazione della videosorveglianza cittadina. Da allora sono passati 2 anni e 4 mesi ma nulla è cambiato.