Cambio della guardia all’ufficio postale di Torre Annunziata. Arriva il nuovo direttore Pasquale Gallotta in sostituzione di Domenico Russo, che per normale avvicendamento va a Sant’Anastasia.

Pasquale è figlio di Raffaele, segretario generale del sindacato di categoria Confsal. Nato a Vico Equense, ha 40 anni, laureato in giurisprudenza, è sposato con Anna e ha due figli, Milena di 12 anni e Raffaele di 9.

“Con questo mio trasferimento a Torre Annunziata ho realizzato il sogno di mia nonna paterna Maria - mi dice Pasquale - perché avrebbe voluto vedermi come direttore  proprio qui, e per uno strano caso del destino prenderò servizio nel giorno  dell’anniversario della sua scomparsa, il 29 gennaio”.  

Gallotta ha iniziato la sua gavetta nelle Poste vent’anni fa, come addetto al centro di smistamento nella lontana Brescia, poi ha girovagato in diverse città e uffici, salendo gradualmente i gradini della sua carriera. Sportellista a Torre del Greco, quadro aziendale alla sede centrale Eur di Roma, vicedirettore a Sant’Antonio Abate, poi direttore a San Vitaliano, Boccia a Mauro, Torre del Greco, Ercolano e infine ora ritorna a Torre Annunziata, città di origine di tutta la sua famiglia.

Ma le “ perigrazioni” per Pasquale Gallotta sono cominciate  molto prima di iniziare questo suo lavoro, perché fin da ragazzo ha dovuto seguire il padre addirittura in Ciociaria, dove Raffaele aveva avuto come destinazione il suo primo ufficio a Ceccano, in provincia di Frosinone. Tutte tappe della sua vita che gli hanno fatto acquisire una grande competenza e professionalità, anche se qualche anno fa ha dovuto subire un grande dolore e ce lo racconta lui stesso.

“Ero ad Ercolano, quando in ufficio un mio collega e amico ha avuto un infarto ed è morto - mi racconta Pasquale -. Si chiamava Maurizio Vitiello ed aveva solo 48 anni. In sua memoria e a suo nome a ottobre dell’anno scorso abbiamo organizzato un memorial di calcio nello stadio della Turris di Torre del Greco, al quale hanno partecipato le tre filiali di Napoli e provincia”.

Ora nella città oplontina Pasquale Gallotta dirigerà un ufficio prestigioso che sicuramente gli darà grandi gratificazioni,  perché rappresenta un fiore all’occhiello di tutto il comprensorio vesuviano.