A cura della Redazione

Sarà inaugurata sabato 7 novembre, alle ore 18, al museo Correale di Terranova, a Sorrento, la mostra “Il Giovane Salvator Rosa. Gli inizi di un grande Maestro del ‘600 europeo”, che resterà aperta al pubblico fino al 31 gennaio 2016.

L’evento, promosso dal museo Correale e da con-fine arte e cultura, con il patrocinio del Comune di Sorrento, celebra Salvator Rosa a quattrocento anni dalla nascita.

Lo spazio museale si pone quale ideale cornice di una preziosa selezione di circa venti dipinti olio su tela, provenienti da collezioni private e da cinque collezioni museali italiane: Museo di Capodimonte, Museo di San Martino, Museo Correale, Museo Filangieri e Galleria Corsini, alcuni mai esposti al pubblico. 

Una innovativa sezione di disegni documenterà, parallelamente, lo stile grafico di Rosa, uno dei grandi disegnatori del Barocco italiano, illustrandone l'eredità e lo scambio dialettico con quei maestri coevi fondamentali per comprenderne il linguaggio: Ribera, Falcone, i due fratelli Fracanzano, Domenico Gargiulo detto Micco Spadaro.

Pittore e poeta celeberrimo, l’esposizione si propone al grande pubblico, per ricordarne in particolar modo gli inizi, svoltisi negli anni Trenta del Seicento tra l’originaria Napoli e Roma. La specializzazione in quadri di paesaggio e marine ben si accorda con il festeggiamento del giovane Salvator Rosa che, grazie a questo genere artistico, affermò il suo nome anche a Sorrento, città ospite della mostra.

L’evento, curato da Viviana Farina, esperta di pittura e disegno napoletano, si avvale della consulenza  scientifica di Stefan Albl, della Biblioteca Hertziana di Roma, Catherine Loisel, del Musée du Louvre di Parigi, Nicholas Turner, del British Museum di Londra e del Getty Museum di Los Angeles e di Filippo Merola, direttore del Museo Correale.

La mostra è finanziata attraverso una campagna di crowdfunding, coinvolgendo tutti gli appassionati d’arte che con le loro donazioni online e con la loro partecipazione renderanno possibile questo evento. 

Grande attenzione viene dedicata ai social media, con l’hashtag #iostoconRosa, in modo da creare uno streaming dei post e dei vari scatti dei visitatori attraverso la pagina Facebook - www.facebook.com/mostrediarteasorrento - le bacheche di Pinterest, il profilo Twitter e il sito dell’evento - www.con-fine.com/salvatorrosa - che fungerà da centro nevralgico di tutta la comunicazione. Una vera e propria narrazione crossmediale che racconterà l’iniziativa giorno per giorno attraverso immagini, video e contributi.