A cura della Redazione

Nascondeva oltre 20 chilogrammi di marijuana in garage: confessa, scagiona l'altro indagato e patteggia una condanna a 5 anni con un forte sconto di pena.  

Rossano Apicella, 40 anni, pregiudicato ritenuto vicino agli ambienti del clan Di Martino, era stato arrestato un anno fa dai carabinieri della Compagnia di Castellammare di Stabia insieme ai colleghi della stazione di Gragnano. Ritenuto tra i più potenti narcos dei Monti Lattari, l’uomo era stato fermato con l’accusa di rapina aggravata e, durante la perquisizione, fu trovato in possesso di molta droga. 

Il narcos Rossano Apicella nascondeva ingenti quantità di droga all’interno della propria abitazione. Protetta da un sistema di videosorveglianza, l’uomo nascondeva marijuana, crack e cocaina. In parte anche il ricavato della vendita delle sostanze stupefacenti. Ben 22 kg di marijuana, però, li aveva nascosti nel garage di un suo amico incensurato, titolare di una pizzeria gragnanese molto rinomata, totalmente estraneo ai fatti.

Dinanzi al gup Antonio Fiorentino del tribunale di Torre Annunziata, assistito dagli avvocati Antonio de Martino e Alfonso Piscino, Apicella ha confessato, accollandosi il possesso della droga e patteggiando la pena di 5 anni di reclusione (ne rischiava il doppio). 

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