A cura della Redazione

Altri due contagi da coronavirus a Castellammare di Stabia 

"Si tratta di un’infermiera di 46 anni e di un 70enne, entrambi sottoposti nei giorni scorsi al tampone, il cui esito nelle ultime ore è risultato positivo - spiega il sindaco Gaetano Cimmino -. I due pazienti sono in isolamento domiciliare insieme ai rispettivi nuclei familiari e ad entrambi va il mio in bocca al lupo per una pronta guarigione".

Sale a 21, pertanto, il numero dei cittadini contagiati dal Covid-19: 16 sono tuttora positivi, 3 sono deceduti. 

"E nel frattempo accolgo con gioia la notizia che, dopo la maestra della scuola di Torre del Greco, un altro paziente ricoverato in ospedale è perfettamente guarito. Colgo l’occasione per ringraziare tutti i medici e gli operatori sanitari che hanno contribuito a questo risultato e che stanno lavorando in prima linea in questa battaglia, senza sosta, mettendo a rischio anche la propria salute per salvare le vite umane. Restano 138, inoltre, i cittadini in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva, identificabili come casi sospetti oppure come persone venute a contatto con pazienti positivi o con altri casi sospetti in attesa dell’esito del tampone".

Nella serata di ieri, intanto, i carabinieri della stazione di Castellammare sono intervenuti in un’abitazione del quartiere Ponte Persica dalla quale provenivano schiamazzi e musica ad alto volume: in corso c’era una festa di compleanno di una 16enne, celebrata insieme ad altri 7 familiari in violazione delle disposizioni normative anticontagio. Le persone identificate sono state sanzionate amministrativamente e segnalate all’Asl.

"Ringrazio le forze dell'ordine per il grande lavoro che stanno svolgendo per la tutela della salute pubblica e il controllo del territorio - conclude Cimmino -. I furbetti non la passeranno liscia, continueremo ad essere intransigenti e non faremo sconti a nessuno. In questa fase sono necessarie misure sempre più drastiche. I sacrifici di oggi ci consentiranno di uscire prima di casa e di vincere presto questa battaglia".