A cura della Redazione

Truffa aggravata ai danni di persone anziane. È l'accusa mossa a una donna di Sorrento, posta agli arresti domiciliari su disposizione del GIP del Tribunale di Torre Annunziata. Il reato è contestato in concorso con altri soggetti non ancora identificati. 

L'indagine, svolta dai carabinieri delle Stazioni di Vico Equense e Piano di Sorrento, sono state coordinate dalla Procura della Repubblica oplontina.

I fatti risalgono al 10 novembre scorso, allorquando la donna si sarebbe resa responsabile del raggiro nei confronti di un 83enne di Vico e un 72enne di Piano.

I due hanno rinvenuto una telefonata da un uomo che, spacciandosi per il nipote, gli avrebbe detto di preparare dei soldi ed oggetti da consegnare a un corriere che avrebbe portato un pacco. Di lì a poco si è presentata l'indagata quale finta corriere. Dal 72enne si è fatta dare due orologi, un Rolex e un Bulova, del valore di 2mila euro. All'83enne, invece, ha "spillato" mille euro e il libretto postale.

Attraverso l'analisi dei filmati della videosorveglianza, pubblica e privata, i carabinieri sono riusciti ad individuare con prababile certezza l'indagata, che si trovava nei luoghi in cui poi è stata messa a segno la truffa. La stessa è stata riconosciuta anche dalle vittime che hanno identificato la presunta truffatrice dal fotosegnalamento.