A cura della Redazione
«Il Circolo SEL di Torre del Greco condanna duramente la condotta irrispettosa assunta dal capogruppo del PdL Felice Gaglione in sede del Consiglio Comunale. Con tale atteggiamento Felice Gaglione non smentisce il razzismo e l’omofobia di cui è portatore; prima con le improvvide esternazioni sui migranti extracomunitari, poi con i superficiali commenti sulle unioni civili, che definisce “ un vero schifo”, dimostrando così non solo chiusura mentale, ma anche ignoranza perché non ha compreso la più larga finalità sociale del provvedimento, tendente al riconoscimento dei diritti civili delle coppie di fatto. E’ evidente che tali argomenti danno molto fastidio a chi non accetta che Torre del Greco risponda ad un bisogno reale espresso dalla società e più in generale possa crescere e diventare di una città culturalmente aperta e con politiche che tendono a garantire e salvaguardare i diritti per ogni singolo cittadino. Non è ammissibile che un esponente politico con ruoli istituzionali così importanti (capogruppo PdL e Presidente della commisione trasparenza) si comporti con tale ignoranza e superficialità, soprattutto in un momento in cui nel paese sta montando un’ondata razzista e xenofoba (alimentata dalla Lega Nord) e che oggi si rivolge contro una ministra di grande spessore umano e culturale, qual è Cècile Kienge. Questi atteggiamenti, figli di una cultura che spaccia per “morale” vecchi stereotipi, dimostrano inoltre una grave mancanza di etica pubblica e rispetto verso le Istituzioni e pertanto chiediamo, senza retorica e forzature, le dimissioni del Capogruppo in quanto non è plausibile accettare tale violenza verbale che enfatizza atteggiamenti discriminatori e mette in pratica una delegittimazione del ruolo dell’istituzione comunale che deve tornare a riaffermare la sua importanza civica per la funzione essenziale che svolge nel pubblico interesse». La Segreteria – Circolo SEL Torre del Greco