A cura della Redazione
Lamentele per un servizio considerato poco efficiente, per una tariffa ritenuta troppo elevata e per le difficoltà a conferire i rifiuti alle isole ecologiche di anziani e diversamente abili. Ma anche consigli per rimodulare la tassazione, avviare la raccolta porta a porta nelle zone non servite dai centri di raccolta e l’idea di premiare i cittadini virtuosi. Sono i primi risultati del questionario legato al servizio di nettezza urbana a Torre del Greco promosso per tutto il mese di agosto dall’amministrazione comunale grazie all’impegno del sindaco Ciro Borriello e dell’assessore ai Rifiuti, Salvatore Quirino, e curato dal corpo provinciale guardie ambientali volontarie di Napoli. Una iniziativa portata avanti dalle 20 alle 22 di tutti i giorni di agosto, che ha positivamente coinvolto centinaia di cittadini che, nella stragrande maggioranza dei casi, hanno risposto con entusiasmo all’invito rivolto loro dai volontari. Un riscontro tanto positivo da convincere l’amministrazione a predisporre un’appendice all’iniziativa. Domenica prossima, 7 settembre, le guardie ambientali saranno nuovamente in strada, questa volta di mattina, dalle 9 alle 13, nella zona del quartiere Sant’Antonio (di fronte all’omonima chiesa) per continuare l’iniziativa, i cui risultati definitivi saranno dunque forniti nei giorni seguenti. Sarà un’occasione questa per una grande “festa” a favore della sensibilizzazione e della informazione sulla raccolta differenziata: sarà allestito un gazebo-info point dove oltre al sondaggio, verranno raccolte pile esauste e lampade e verranno donati gadget (piantine di fiori, colori pastello e altro, fino a esaurimento delle scorte) ai bambini che porteranno questi particolari rifiuti. “È nostra intenzione – fa sapere Salvatore De Chiara, promotore dell’intera iniziativa – proporre all´amministrazione, attraverso l´aiuto dei volontari, in giorni e orari prestabiliti, la raccolta di pile e lampadine esauste presso i centri di raccolta sparsi lungo il territorio, oltre all’istituzione di isole ecologiche mobili per la raccolta degli ingombranti”. “Siamo soddisfatti dei positivi riscontri ottenuti dall’iniziativa – fa presente l’assessore ai Rifiuti, Salvatore Quirino – Rivolgiamo un sentito ringraziamento all’operato svolto dalle guardie ambientali. Senza il loro impegno, questo progetto promosso a costo zero per l’ente non sarebbe stata possibile. L’idea proposta da Salvatore De Chiara ci ha subito visti favorevoli, anche perché sapevamo di promuovere un’iniziativa che avrebbe favorito la divulgazione della raccolta differenziata. Siamo consapevoli che non si può sanzionare nessuno se prima non si forniscono informazione su una corretta differenziata”. I risultati definitivi del sondaggio saranno resi noti dopo l’iniziativa in programma domenica a Sant’Antonio. Ma i primi dati parlano comunque chiaro: tra le lamentele dei torresi spiccano quelle legate a un servizio ritenuto inefficiente (i cittadini auspicano maggiore pulizia e uno svuotamento più frequente dei cassoni delle isole ecologiche), la speranza che si promuova un ritiro dei rifiuti porta a porta per anziani e diversamente abili e che possano calare le tariffe dello smaltimento dei rifiuti. Tra i consigli forniti all’amministrazione tornano i suggerimenti per diminuire i costi delle tariffe, l’auspicio di un porta a porta nelle aree non servite dalle isole ecologiche, ma anche l’augurio che ci siano maggiori controlli verso gli indisciplinati, fino all’idea di premiare i cittadini che effettuano la raccolta differenziata correttamente anche con piccoli doni, come ad esempio biglietti per il cinema e contenitori di plastica riciclata. “Va evidenziato – conclude Salvatore De Chiara – che nelle isole ecologiche si è potuto notare come la stragrande maggioranza dei cittadini, quasi il 90%, conferisca i rifiuti in maniera corretta. Un dato diverso rispetto a quanto invece si constata nel resto della città”.