A cura della Redazione
Fervono i preparativi e numerosi sono gli appuntamenti nella “Città de’ Pastur’”, che ricopre da sempre un ruolo di eccellenza nell’arte presepiale, attraendo i tanti appassionati di Napoli e provincia. Al palazzo Baronale ottanta presepi esposti per il “Natale in mostra: sulle orme del Sammartino”, promossa dall’Amministrazione del sindaco Borriello, fino al primo febbraio. “Per la prima volta – evidenzia il Direttore Artistico Michele Langella – la nostra città è riuscita ad organizzare una mostra d’arte che vede la partecipazione di grandi artisti provenienti da tutta la regione e anche da regioni limitrofe. Questo grazie alla volontà dell’amministrazione comunale, che ha inteso incrementare l’afflusso turistico in città in occasione delle festività natalizie, puntando sulla valorizzazione delle nostre storiche radici, in particolare dell’arte presepiale e scultorea”. Si ammireranno le creazioni di famosi artisti come Abilitato, Bisogno, Centomani, Ciaravolo, D’Auria , De Francesco, Di Maio, Fratelli Capuano, Innocenti, Marrazzo, Molli, Pepe, Pinfildi, Pisapia, Sammartino, Scialò, Sorrentino, Troncone R., Vignes. Un’intera parte delle mostra sarà dedicata alla pittura figurativa sacra, con il contributo dell’Ucai ed artisti come V. Canone, S. Seme, S. Gaudino, i fratelli Aniello e Michele Fortunato, A. Solvino e G. Mazzella. Per l’occasione sarà esposta anche una fedele riproduzione a grandezza naturale del Cristo Velato di Sanmartino, realizzata dall’artista napoletano Luca Nocerino e utilizzata per le scene dei film Vitriol e La voce del sangue. A concludere l’iniziativa promossa dall’Assessorato alla Pubblica Istruzione nelle scuole, che allestiranno appositi lavori all’interno dei singoli istituti per la premiazione finale. Il tutto si inaugurerà sabato 20 dicembre alle ore 18.00. Presso il Santuario Maria SS del Buon Consiglio in zona Leopardi, museo permanente e mostra presepiale a cura di Franco Iuliano, con le opere degli Amici del Presepio delle sezione “A. D’Auria”. Anche quest’anno si rinnoverà il concorso cittadino il “più bel Presepe 2014”, al quale potrà partecipare ogni famiglia della città presentando domanda all’Aiap entro il 28 dicembre. In pieno centro angolo via Roma, una lodevole iniziativa dell’Associazione Malati e Trapiantati d’Organo, presieduta da Raffaele Sporti, con numerosi manufatti realizzati dai soci trapiantati, il cui ricavato andrà totalmente in beneficenza. E’ importante sostenere questa nobile causa dichiara Enrico Cigliano, ex presidente della disciolta Associazione Presepisti Torresi. A Marcianise presso il Tarì, da segnalare per la raffinatezza ed i contenuti artistici, un’inedita mostra sull’”eccellenze dell’artigianato artistico” presepiale. Sarà aperta agli addetti ai lavori fino al 6 gennaio, ci comunicano i giovani imprenditori torresi che hanno organizzato l’evento Vincenzo Aucella e Salvatore Formisano. Come da tradizione i presepisti “doc” apriranno le loro case ai visitatori occasionali e non, che vorranno condividere con le loro famiglie la gioia della nascita del Signore. Incontrastati e disponibili saranno i fratelli di Parco Cinque in via Genova, che da anni con fede e dedizione ospitano gli avventori desiderosi di ammirare i loro manufatti. Perché tanta passione e fermento in città? “Il presepe è una specie di droga che paralizza la fantasia e distoglie dalla realtà del vivere quotidiano” sosteneva Eduardo de Filippo.