A cura della Redazione

Cantiere edile con lavoratori in nero. Uno di essi percepiva il reddito di cittadinanza

I Carabinieri del Nucleo Operativo Tutela del Lavoro di Napoli insieme a quelli della Stazione di Torre del Greco Capoluogo hanno ispezionato e sottoposto a controllo un cantiere edile della città che stava svolgendo dei lavori di ristrutturazione del tetto e rifacimento della facciata di un palazzo di via Giovanni XXIII.

I militari dell’Arma hanno accertato diverse violazioni penali da parte della società edile ed hanno anche sorpreso sei dipendenti che stavano lavorando “in nero”. Uno dei dipendenti percepiva, tra l’altro, il “reddito di cittadinanza” e per questo motivo è stato segnalato all’INPS per la sospensione del beneficio. Sanzioni anche per il mancato rispetto della normativa anti-contagio.

I ponteggi sono stati sequestrati e l’attività è stata sospesa fino a quando il legale rappresentante della ditta – denunciato a piede libero - non avrà provveduto a regolarizzare le violazioni contestate. L’importo complessivo delle sanzioni è di circa 200mila euro.