A cura della Redazione

Centrodestra diviso alle prossime elezioni comunali a Torre del Greco del 14 e 15 maggio. Nessun appoggio da parte di Fratelli d'Italia a Ciro Borriello, sostenuto da otto tra partiti e civiche (Forza Italia, Udc, Borriello Sindaco, Insieme per la Città, La Svolta, Torre Futura, Rinascita Torrese e Ripartiamo Insieme). 

La decisione di correre "separati" è giunta direttamente dei vertici nazionali del partito di Giorgia Meloni, e comunicata ai referenti locali, il coordinatore cittadino Luca Alini e quello per il Miglio d’oro, Salvatore Quirino (foto), dal coordinatore provinciale, il deputato Michele Schiano di Visconti.

L'ufficialità è arrivata nel corso di un incontro tra iscritti e simpatizzanti svoltosi nella sede di via Circumvallazione. “A poco più di tre settimane dalla presentazione delle liste - afferma Quirino - ci è stato comunicato che il partito ritiene giusto partecipare alle imminenti elezioni amministrative con un candidato sindaco che sia di nostra esclusiva espressione. Il peso di questa decisione grava quasi esclusivamente sugli iscritti a livello locale e di fatto azzera di colpo il lavoro portato avanti da un anno e mezzo a questa parte”.

Fratelli d’Italia infatti era stato il primo partito del centrodestra a Torre del Greco a puntare sulla candidatura di Ciro Borriello, sindaco della città vesuviana già dal 2007 al 2012 e dal 2014 al 2017. “Ora l’obiettivo è trovare 24 candidati per la lista, pronti ad immolarsi alla causa del partito - prosegue Quirino -. Non sarà facile e sono evidenti le difficoltà dato il tempo così ridotto, ma ci metteremo da subito al lavoro”.