A cura della Redazione

Sono iniziati nella mattina di sabato 12 agosto, con la sistemazione di alcune transenne, i lavori a corso Umberto I a Torre del Greco a seguito del crollo della palazzina del 16 luglio scorso. 

Gli interventi erano stati annunciati dal sindaco Luigi Mennella per consentire alle famiglie residenti nei tre edifici che si trovano di fronte a quello crollato di poter rientrare nei loro appartamenti.

Le opere riguarderanno in particolare la realizzazione di un percorso pedonale idoneo, tale da permettere di rendere sicuri gli accessi agli immobili.

Il proposito è di completarle entro la fine della prossima settimana, in modo da consentire il progressivo ritorno alla normalità per le famiglie sgomberate e per le attività commerciali presenti nei tre stabili.

“Avevamo prospettato – spiega il sindaco Mennella – insieme al consulente da noi incaricato, il professor Antonio De Luca, i tempi per un progressivo rientro degli sfollati negli immobili non interessati dal crollo e finora, anche se il periodo di agosto non agevola il compito, stiamo provando a rispettare le scadenze”.

Allo stesso tempo, sono stati ultimati gli interventi di consolidamento statico dello stabile ritenuto a rischio in vico del Pozzo, situazione che giovedì ha portato allo sgombero in via precauzionale di tre palazzine.

Certificato da un tecnico di parte l’eliminata situazione di pericolo, si attende l’allaccio delle utenze staccate in maniera precauzionale prima di permettere il rientro delle persone evacuate.

Infine, il sindaco ha risposto ad una missiva arrivata in giornata a firma del consigliere comunale e presidente della commissione Trasparenza, Ciro Borriello: “Apprendo con piacere – ha detto – dell’interessamento del dottor Borriello alle problematiche legate al crollo dell’immobile di corso Umberto I, con la richiesta dell’istituzione di un tavolo permanente atto a trovare le soluzioni più idonee per i cittadini che hanno perso definitivamente la propria casa. Al consigliere Borriello voglio però ricordare - ha proseguito Mennella - che tale spiacevole episodio è avvenuto quattro settimane fa, il 16 luglio, e che proprio in quella data e alla presenza del prefetto di Napoli, Claudio Palomba, e del procuratore di Torre Annunziata, Nunzio Fragliasso, fu attivato il Centro Operativo Comunale, che da allora ha assicurato, insieme agli assistenti sociali e agli altri uffici comunali, assistenza e adeguata sistemazione a tutti gli sfollati, che sono stati complessivamente 226, dagli stabili a vario titolo interessati dal sinistro”.

“In tal senso – conclude Mennella – mi sarei aspettato non dico la presenza del consigliere Borriello la sera del 16 luglio, ma almeno una parola dello stesso a margine della prima seduta del consiglio comunale, avvenuta lunedì 17 luglio, quando pure Borriello convocò una conferenza stampa per parlare con i giornalisti di tutt’altro. Né mi pare di avere udito in merito la sua voce nei giorni e nelle settimane successive. Ora è arrivata la sua richiesta, come detto tardiva e per giunta di sabato: spero, ma sono convinto del contrario, che l’intenzione dell’ex sindaco non sia quella di strumentalizzare una protesta inscenata venerdì sera da alcuni cittadini, protesta - da ciò che mi è stato riferito - ampiamente ‘cavalcata’ da alcuni soggetti che mi risulta siano stati candidati nelle liste della coalizione di centrodestra”.