A cura della Redazione

Sono più di cento le contravvenzioni elevate dallo scorso 20 luglio dagli agenti di Polizia Municipale di Torre del Greco ai cittadini che non hanno rispettato le modalità di conferimento dei rifiuti previste dal Comune. A comunicarle è l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Luigi Mennella che, in sinergia con l’assessore all'Ambiente, Antonio Ramondo, in questi giorni è anche al lavoro per predisporre il nuovo calendario, che sarà reso noto  in maniera preventiva rispetto alla sua entrata in vigore.

Stando ai dati forniti dal comandante dei caschi bianchi, Salvatore Visone, che in questi giorni ha predisposto una vera e propria task force per provare a stanare coloro i quali conferiscono i rifiuti in maniera non corretta (fuori orario, in difformità con quanto previsto nella giornata di riferimento, senza differenziare, ecc.), in poco meno di due mesi sono stati elevati 69 verbali a carico di altrettante persone sorprese in flagranza a sversare in modo irregolare dalle pattuglie presenti sul territorio.

A questi, vanno aggiunti 41 casi per i quali sono stati acquisiti elementi (immagini di videosorveglianza, fototrappole e controlli nei sacchetti lasciati in strada) utili alla successiva identificazione degli autori delle violazioni, per alcuni di lorosono già stati notificati i relativi verbali, mentre per gli altri sono in corso accertamenti. Dati ancora più significativi, se si pensa che il periodo preso in considerazione è quello che coincide con un’inevitabile riduzione del personale a disposizione del Corpo di Polizia Locale dovuto alle ferie estive. Anche se vi è da considerare che, proprio in ragione delle vacanze estive, molti residenti non erano in città. Questo, magari, ha contribuito anche a ridurre il deprecabile fenomeno.

“Dopo una fase in cui è prevalso il dialogo con la cittadinanza - ha dichiarato Mennella - siamo giunti ad una fase in cui la tolleranza non può più essere concessa. Chi sbaglia è giusto che paghi: vale per chi effettua il servizio (la ditta incaricata, ndr), vale per chi con il proprio comportamento inquina la partecipazione della parte sana della città, che resta la maggioranza e che continua ad effettuare una corretta, attenta e puntuale differenziata. Colgo l’occasione per sottolineare che stiamo lavorando alla stesura del nuovo calendario, che mira da un lato a recuperare una percentuale dignitosa di differenziata, tale da permetterci anche di lavorare per abbassare il costo complessivo deI conferimenti presso i siti dedicati, e dall’altro a consentire con più facilità di individuare eventuali irregolarità nel conferimento e nella raccolta”.

(nella foto, lo "spettacolo" di un punto di raccolta cittadino, per la precisione in corso Vittorio Emanuele)